Il 3 e il 4 luglio 2022 si è svolta in presenza a Helsinki la General Assembly (GA) della International Mathematical Union (IMU). Rita Pardini (vice-presidente dell’UMI) e Donatella Donatelli (Segretaria aggiunta dell’UMI), che facevano parte della delegazione italiana, ci raccontano come è andata.
Il 3 e il 4 luglio 2022 si è svolta in presenza a Helsinki la General Assembly (GA) della International Mathematical Union (IMU), l’associazione che riunisce società matematiche nazionali di tutto il mondo e dedicata alla cooperazione internazionale nel campo della matematica in tutto il mondo. A seguire, il 5 luglio si è tenuta la cerimonia di conferimento degli IMU Awards, tra i quali la celeberrima Medaglia Fields. La lista dei premi e dei vincitori, corredata da approfondimenti e filmati, si trova qui, ma chi volesse leggere una sintesi in italiano la trova su MaddMaths!.
La delegazione italiana era composta da Claudio Canuto e Giorgio Patrizio in rappresentanza dell’I.N.D.A.M. e da noi due in rappresentanza dell’UMI. Il presidente dell’UMI Piermarco Cannarsa, trattenuto in Italia da un imprevisto, ha partecipato telematicamente ai lavori della GA. Era presente inoltre Luigi Ambrosio, member at large dell’Executive Committee (EC) 2019-2022 dell’IMU.

Delegazione italiana presente all’assemblea generale dell’IMU. Da sinistra: Giorgio Patrizio, Donatella Donatelli, Luigi Ambrosio, Rita Pardini e Claudio Canuto
Helsinki ha accolto i delegati con grande calore – non solo metaforico! – e con un’organizzazione impeccabile, ancora più notevole se si considera il breve tempo a disposizione dopo la decisione dell’EC dell’IMU di non tenere la GA a San Pietroburgo come inizialmente previsto. La gioia di potere finalmente rivedere dal vivo vecchi amici e fare nuovi incontri era palpabile.
Il 3 luglio la GA è iniziata con i saluti del Presidente dell’IMU Carlos Kenig e con la descrizione da parte del Segretario Generale dell’IMU Helge Holden dei lavori di queste due giornate. Una nota storica: questa è stata la prima GA tenutasi in modalità mista, cioè con delegati in presenza e altri collegati da remoto. Pertanto anche le votazioni per le varie risoluzioni e per il rinnovo delle cariche si sono svolte in parte, come d’uso, per alzata di mano, e in parte telematicamente. L’introduzione del voto online ha comportato nei mesi scorsi un notevole lavoro e, per essere sicuri che tutto funzionasse, all’inizio della GA ci è stato spiegato passo dopo passo come votare online, con tanto di prova generale! Noi delegati, da bravi scolari, abbiamo appreso tutto velocemente e il sistema di voto online ha funzionato perfettamente, con grande sollievo e soddisfazione del Presidente e del Segretario dell’IMU. I lavori della giornata sono proseguiti con le relazioni tenute dai responsabili dei vari comitati IMU sulle attività dello scorso quadriennio. In particolare c’è stata una lunga relazione di Terence Tao, Chair dello Structure Committee dell’ICM che ha il compito di definire scientifico il programma dell’ICM.
I momenti salienti di questa giornata sono stati due: la presentazione della candidatura per la sede dell’ICM 2026 e la presentazione di tutte le candidature per le cariche del quadriennio 2023-2026. Per quanto riguarda la sede dell’ICM 2026 è pervenuta solamente la candidatura degli Stati Uniti, con la proposta di tenere la GA a New York e l’ICM a Philadelphia. Dopo varie domande da parte dei delegati allo scopo di chiarire alcuni aspetti della proposta, si è proceduto con la votazione e la proposta statunitense è stata approvata. A seguire ci sono state le presentazioni delle candidature a Presidente dell’UMI, Segretario Generale dell’IMU, Vicepresidente dell’IMU, Membro dell’Executive Committee (EC) dell’IMU, Presidente, Segretario e Membro della Commission for Developing Countries (CDC), rappresentanti dell’IMU all’ International Commission on the History of Mathematics (ICHM).
La giornata del 4 luglio ha avuto due momenti importanti. Il primo è stato la votazione delle cariche per il quadriennio 2023-2026, che si è svolta con voto online e ha occupato quasi tutta la mattinata. Per brevità riportiamo qui solo i risultati per quanto riguarda il direttivo dell’ICM. Sono stati eletti per il 2023-2026:
Presidente IMU: Hiraku Nakajima (Giappone)
Segretario Generale IMU: Christoph Sorger (Francia)
Vice-Presidentesse IMU: Ulrike Tillmann (UK), Tatiana Toro (US, Colombia)
Membri dell’IMU Executive Committee: Mouhamed Moustapha Fall (Sénégal), Nalini Joshi (Australia), JongHae Keum (Corea del Sud), Paolo Piccione (Brasile), Gunter Ziegler (Germania), Tamar Ziegler (Israele).
Si sono poi susseguite le relazioni del Comitato Finanziario (di cui faceva parte tra gli altri Rita Pardini), delle varie Società affiliate all’IMU e di altre Commissioni e Comitati IMU.
L’altro momento importante della giornata si è avuto nel pomeriggio quando la GA, su richiesta del Presidente della Società Matematica Ucraina collegato telematicamente, ha votato la risoluzione di esimere l’Ucraina dal pagamento delle quote associative all’IMU per il 2022 e 2023. Forte è stato il senso di solidarietà da parte di tutti i delegati e di tutte le società matematiche verso l’Ucraina e palpabile l’emozione fortissima da parte del Presidente della Società Matematica Ucraina. Questa risoluzione ha fatto sì che nella GA ci si interrogasse sull’opportunità di istituire un fondo di solidarietà per i paesi in gravissime difficoltà. La proposta è stata accolta con grande favore da parte di tutti e votata all’unanimità.
Martedì 5 luglio è stata la giornata di assegnazione dei vari premi dell’IMU: Fields Medal, Abacus Medal, Gauss Prize, Chern Medal, Leelavati Prize. La premiazione si è svolta presso la Aalto University Töölö ed è stata, oltre ai seminari dei premiati (6 luglio), l’unico evento in presenza dell’ICM. Da parte di tutti si percepiva il senso di attesa e anche di curiosità che precedeva l’annuncio del nominativo di ogni premiato. I membri dei comitati che hanno assegnato i vari premi sono stati mantenuti segreti in questi mesi e resi pubblici solo durante la cerimonia di premiazione. Per noi è stato motivo di orgoglio apprendere che due italiani, Camillo De Lellis e Alfio Quarteroni, facevano parte del comitato che ha assegnato le Medaglie Fields.

Per finire, alla rinfusa, un po’ di cose che ci hanno colpite in questa trasferta finlandese.
L’emozione più grande: la consegna delle medaglie Fields, non perdetevi i filmati sui vincitori, sono bellissimi!
Un mistero irrisolto: quando tramonta il sole a Helsinki all’inizio di luglio?
Un mistero risolto: perché la delegazione coreana ha invitato tutti a una festa il giorno prima della consegna degli IMU Awards? la risposta (facile) è nella lista dei vincitori delle medaglie Fields.
Le sigle: non pensate che basti sapere cosa significano IMU, GA ed EC, ci sono anche ICMI, ISC, CDC, CWM, IDM, McofA, ICHM e moltissime altre. Alle inesperte come noi girava la testa!
Le infiltrate: c’erano delle matematiche italiane nelle delegazioni di vari paesi. È stato bello stare insieme e confrontarsi sulle diverse organizzazioni accademiche.
Il lato negativo: i viaggi in aereo. Grande è la confusione negli aeroporti di questi tempi (soprattutto a Francoforte), e alcuni delegati hanno impiegato 36 ore a compiere un viaggio per cui in teoria ne servivano 6.
Donatella Donatelli e Rita Pardini
Notizie da Helsinki 2022
/in Eventi, Notizie, Primo Piano, Relazioni Internazionali, UMIIl 3 e il 4 luglio 2022 si è svolta in presenza a Helsinki la General Assembly (GA) della International Mathematical Union (IMU). Rita Pardini (vice-presidente dell’UMI) e Donatella Donatelli (Segretaria aggiunta dell’UMI), che facevano parte della delegazione italiana, ci raccontano come è andata.
Il 3 e il 4 luglio 2022 si è svolta in presenza a Helsinki la General Assembly (GA) della International Mathematical Union (IMU), l’associazione che riunisce società matematiche nazionali di tutto il mondo e dedicata alla cooperazione internazionale nel campo della matematica in tutto il mondo. A seguire, il 5 luglio si è tenuta la cerimonia di conferimento degli IMU Awards, tra i quali la celeberrima Medaglia Fields. La lista dei premi e dei vincitori, corredata da approfondimenti e filmati, si trova qui, ma chi volesse leggere una sintesi in italiano la trova su MaddMaths!.
La delegazione italiana era composta da Claudio Canuto e Giorgio Patrizio in rappresentanza dell’I.N.D.A.M. e da noi due in rappresentanza dell’UMI. Il presidente dell’UMI Piermarco Cannarsa, trattenuto in Italia da un imprevisto, ha partecipato telematicamente ai lavori della GA. Era presente inoltre Luigi Ambrosio, member at large dell’Executive Committee (EC) 2019-2022 dell’IMU.
Delegazione italiana presente all’assemblea generale dell’IMU. Da sinistra: Giorgio Patrizio, Donatella Donatelli, Luigi Ambrosio, Rita Pardini e Claudio Canuto
Helsinki ha accolto i delegati con grande calore – non solo metaforico! – e con un’organizzazione impeccabile, ancora più notevole se si considera il breve tempo a disposizione dopo la decisione dell’EC dell’IMU di non tenere la GA a San Pietroburgo come inizialmente previsto. La gioia di potere finalmente rivedere dal vivo vecchi amici e fare nuovi incontri era palpabile.
Il 3 luglio la GA è iniziata con i saluti del Presidente dell’IMU Carlos Kenig e con la descrizione da parte del Segretario Generale dell’IMU Helge Holden dei lavori di queste due giornate. Una nota storica: questa è stata la prima GA tenutasi in modalità mista, cioè con delegati in presenza e altri collegati da remoto. Pertanto anche le votazioni per le varie risoluzioni e per il rinnovo delle cariche si sono svolte in parte, come d’uso, per alzata di mano, e in parte telematicamente. L’introduzione del voto online ha comportato nei mesi scorsi un notevole lavoro e, per essere sicuri che tutto funzionasse, all’inizio della GA ci è stato spiegato passo dopo passo come votare online, con tanto di prova generale! Noi delegati, da bravi scolari, abbiamo appreso tutto velocemente e il sistema di voto online ha funzionato perfettamente, con grande sollievo e soddisfazione del Presidente e del Segretario dell’IMU. I lavori della giornata sono proseguiti con le relazioni tenute dai responsabili dei vari comitati IMU sulle attività dello scorso quadriennio. In particolare c’è stata una lunga relazione di Terence Tao, Chair dello Structure Committee dell’ICM che ha il compito di definire scientifico il programma dell’ICM.
I momenti salienti di questa giornata sono stati due: la presentazione della candidatura per la sede dell’ICM 2026 e la presentazione di tutte le candidature per le cariche del quadriennio 2023-2026. Per quanto riguarda la sede dell’ICM 2026 è pervenuta solamente la candidatura degli Stati Uniti, con la proposta di tenere la GA a New York e l’ICM a Philadelphia. Dopo varie domande da parte dei delegati allo scopo di chiarire alcuni aspetti della proposta, si è proceduto con la votazione e la proposta statunitense è stata approvata. A seguire ci sono state le presentazioni delle candidature a Presidente dell’UMI, Segretario Generale dell’IMU, Vicepresidente dell’IMU, Membro dell’Executive Committee (EC) dell’IMU, Presidente, Segretario e Membro della Commission for Developing Countries (CDC), rappresentanti dell’IMU all’ International Commission on the History of Mathematics (ICHM).
La giornata del 4 luglio ha avuto due momenti importanti. Il primo è stato la votazione delle cariche per il quadriennio 2023-2026, che si è svolta con voto online e ha occupato quasi tutta la mattinata. Per brevità riportiamo qui solo i risultati per quanto riguarda il direttivo dell’ICM. Sono stati eletti per il 2023-2026:
Presidente IMU: Hiraku Nakajima (Giappone)
Segretario Generale IMU: Christoph Sorger (Francia)
Vice-Presidentesse IMU: Ulrike Tillmann (UK), Tatiana Toro (US, Colombia)
Membri dell’IMU Executive Committee: Mouhamed Moustapha Fall (Sénégal), Nalini Joshi (Australia), JongHae Keum (Corea del Sud), Paolo Piccione (Brasile), Gunter Ziegler (Germania), Tamar Ziegler (Israele).
Si sono poi susseguite le relazioni del Comitato Finanziario (di cui faceva parte tra gli altri Rita Pardini), delle varie Società affiliate all’IMU e di altre Commissioni e Comitati IMU.
L’altro momento importante della giornata si è avuto nel pomeriggio quando la GA, su richiesta del Presidente della Società Matematica Ucraina collegato telematicamente, ha votato la risoluzione di esimere l’Ucraina dal pagamento delle quote associative all’IMU per il 2022 e 2023. Forte è stato il senso di solidarietà da parte di tutti i delegati e di tutte le società matematiche verso l’Ucraina e palpabile l’emozione fortissima da parte del Presidente della Società Matematica Ucraina. Questa risoluzione ha fatto sì che nella GA ci si interrogasse sull’opportunità di istituire un fondo di solidarietà per i paesi in gravissime difficoltà. La proposta è stata accolta con grande favore da parte di tutti e votata all’unanimità.
Martedì 5 luglio è stata la giornata di assegnazione dei vari premi dell’IMU: Fields Medal, Abacus Medal, Gauss Prize, Chern Medal, Leelavati Prize. La premiazione si è svolta presso la Aalto University Töölö ed è stata, oltre ai seminari dei premiati (6 luglio), l’unico evento in presenza dell’ICM. Da parte di tutti si percepiva il senso di attesa e anche di curiosità che precedeva l’annuncio del nominativo di ogni premiato. I membri dei comitati che hanno assegnato i vari premi sono stati mantenuti segreti in questi mesi e resi pubblici solo durante la cerimonia di premiazione. Per noi è stato motivo di orgoglio apprendere che due italiani, Camillo De Lellis e Alfio Quarteroni, facevano parte del comitato che ha assegnato le Medaglie Fields.
Per finire, alla rinfusa, un po’ di cose che ci hanno colpite in questa trasferta finlandese.
L’emozione più grande: la consegna delle medaglie Fields, non perdetevi i filmati sui vincitori, sono bellissimi!
Un mistero irrisolto: quando tramonta il sole a Helsinki all’inizio di luglio?
Un mistero risolto: perché la delegazione coreana ha invitato tutti a una festa il giorno prima della consegna degli IMU Awards? la risposta (facile) è nella lista dei vincitori delle medaglie Fields.
Le sigle: non pensate che basti sapere cosa significano IMU, GA ed EC, ci sono anche ICMI, ISC, CDC, CWM, IDM, McofA, ICHM e moltissime altre. Alle inesperte come noi girava la testa!
Le infiltrate: c’erano delle matematiche italiane nelle delegazioni di vari paesi. È stato bello stare insieme e confrontarsi sulle diverse organizzazioni accademiche.
Il lato negativo: i viaggi in aereo. Grande è la confusione negli aeroporti di questi tempi (soprattutto a Francoforte), e alcuni delegati hanno impiegato 36 ore a compiere un viaggio per cui in teoria ne servivano 6.
Donatella Donatelli e Rita Pardini
Comunicato CIIM sui requisiti di accesso alla classe A028
/in CIIM, Primo PianoLa CIIM, la commissione italiana per l’insegnamento della matematica dell’UMI, si è espressa a proposito di una questione che rientra nel dibattito sulla formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria e che riguarda in particolare la questione dei numero di crediti previsti come requisiti per l’accesso alla classe di concorso A028 di Matematica e scienze per la scuola secondaria di primo grado. La CIIM ritiene che la qualità dell’educazione scientifica di base passi per la qualità e la formazione degli insegnanti. In quest’ottica, si ribadisce l’importanza di una riforma che delinei un percorso di crescita culturale e formazione professionale degli aspiranti insegnanti, percorso che deve essere costruito in funzione del profilo di insegnante che si intende promuovere. In particolare, per la formazione di chi aspira ad una cattedra che include più discipline, è fondamentale costruire un profilo adeguato su tutte le discipline oggetto di futuro insegnamento a scuola. Di seguito il comunicato completo in pdf.
Comunicato_Requisiti di accesso_A028Premi Lincei per la Matematica 2022
/in Notizie, Primo PianoL’Accademia Nazionale dei Lincei assegna, per proprio statuto, premi e borse di studio per premiare scoperte e studi, così come per incoraggiare giovani studiosi alla ricerca e favorirne il perfezionamento.
Alcuni di questi premi sono dedicati alla Matematica. Nel 2022 sono stati assegnati tre premi a matematici:
Le motivazioni per l’assegnazione dei premi sono disponibili sul sito dell’Accademia dei Lincei.
XXXVI Convegno UMI-CIIM – APERTE ISCRIZIONI
/in CIIM, Eventi, Notizie, Primo Piano, UMIPer le iscrizioni bisogna procedere tramite il modulo (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/iscrizione-convegno/) entro il 15 settembre 2022.
Ulteriori informazioni alla pagina dedicata al convegno (in aggiornamento continuo) (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/)
Dipartimenti ammessi alla selezione di Eccellenza 2023-2027
/in Notizie, Primo PianoÈ disponibile la graduatoria dei 350 Dipartimenti ammessi alla procedura di selezione dei Dipartimenti di Eccellenza per il quinquennio 2023-2027. La graduatoria è stata definita dall’ANVUR. Per ciascun Dipartimento sono indicate le aree CUN che hanno contribuito, secondo i risultati della VQR 2015-2019, al posizionamento al di sopra e fino al valore medio per area (aree preminenti).
Continua a leggere
Olimpiadi: giugno 2022
/in Notizie, Olimpiadi, Primo PianoCon le finali nazionali ormai alle spalle, si potrebbe pensare che sia finito l’anno olimpico e che sia arrivato il momento di riposarsi dalle “fatiche” olimpiche. Non è così, come vediamo. Continua a leggere
Premio Ciarrapico – Pubblicazione del bando
/in Bandi, Notizie, Premi UMI, UMIPremio Fichera – Pubblicazione del bando
/in Bandi, Notizie, Premi UMI, Primo Piano, UMIAlessio Figalli, Medaglia Fields 2018, nominato Socio Onorario dell’UMI
/in Comunicati UMI, Notizie, Primo Piano, UMIMercoledì 25 Maggio, nell’ambito del “Congresso100-800” tenuto a Padova per celebrare i 100 anni dell’Unione Matematica Italiana e gli 800 anni dell’Università di Padova e organizzato congiuntamente dall’UMI e dal Dipartimento di Matematica “Tullio Levi-Civita” dell’Università di Padova, la Medaglia Fields 2018, Alessio Figalli, è stato nominato Socio Onorario dell’Unione Matematica Italiana dal Presidente UMI Piermarco Cannarsa. È il primo matematico, nella storia dell’UMI, a cui viene concesso lo status di Socio Onorario.
Il presidente dell’UMI, Permarco Cannarsa, e Alessio Figalli. © Università di Padova
Mozione sul riordino dei saperi
/in Comunicati UMI, Notizie, Primo Piano, Rapporti Istituzionali, UMI[Riportiamo in questo post la mozione sul riordino dei saperi approvata dalla Commissione Scientifica dell’UMI del 25 maggio 2022. Questa mozione è disponibile anche alla pagina sulla classificazione dei saperi, cui fa riferimento.]
All’interno dell’Area 01 del CUN di cui la Matematica fa parte, è in atto un dibattito sulla riforma della classificazione dei saperi annunciata dalla Ministra dell’Università e della Ricerca e finalizzata a incentrare il sistema di reclutamento e dei passaggi di ruolo sui Macrosettori Concorsuali e non più sui Settori Concorsuali (DdL 2285).
La bozza di DdL 2285 in discussione presso la Commissione Istruzione del Senato contiene all’Articolo 5 una revisione del reclutamento dei Ricercatori a tempo determinato, attualmente normato dall’art. 24 della L.240/2010. L’applicazione del DdL 2285 nel suo testo attuale prevede una modifica puntuale dell’Art. 24 secondo la quale le parole «settore concorsuale» siano sostituite da «macrosettore concorsuale». Pertanto il reclutamento di un ricercatore comporterebbe la specifica del Macrosettore 01/A e di un eventuale profilo tramite l’indicazione di uno o più Settori Scientifico–Disciplinari. La valutazione sarebbe affidata a Commissari
sorteggiati all’interno dello stesso Macrosettore 01/A senza alcun riferimento ai profili dei candidati.
Al contempo, non si hanno per ora notizie di previsioni di legge riguardanti l’Abilitazione Scientifica Nazionale (art. 16 della L.240/2010) e la chiamata dei professori (art. 18 della medesima legge).
La discussione è resa estremamente complessa a causa dell’incertezza del quadro normativo. Una revisione profonda della classificazione dei saperi, anche ai fini del reclutamento, dovrebbe essere successiva alla stabilizzazione delle norme per la riorganizzazione del sistema universitario.
Attualmente, la Matematica costituisce un unico Macrosettore Concorsuale (01/A – Matematica) all’interno dell’Area 01. Questo Macrosettore corrisponde ad una comunità scientifica che culturalmente si identifica nell’unitarietà della Matematica, ma che allo stesso tempo, data la differenziazione e la specializzazione che nei suoi secoli di storia ha vissuto, vede oggi coesistere al suo interno domini di competenza molto diversificati per metodologie, connessioni con le altre discipline, consuetudini di pubblicazione, impatto della ricerca.
Gli strutturati del Macrosettore sono al momento circa 2300, di cui circa 1600 professori, suddivisi in 9 Settori Scientifico–Disciplinari. Il Macrosettore comprende 6 Settori Concorsuali, le cui numerosità sono molto variabili, passando da un minimo di 92 professori a un massimo di 654.
Questo scenario evidenzia alcune rilevanti criticità. La competenza della Commissione nella valutazione dei candidati potrebbe essere compromessa dalle succitate eterogeneità, mettendo anche a rischio la tenuta del sistema di fronte a eventuali contenziosi. In questa situazione si dovrebbero richiedere, ad esempio, la specifica di un profilo per i candidati e la selezione di una Commissione giudicatrice coerente con il profilo indicato. Inoltre, se un’analoga revisione della norma dovesse essere applicata anche per la chiamata dei professori, le stesse criticità si riproporrebbero e metterebbero in serie difficoltà l’organizzazione ed il reclutamento dell’intera comunità accademica matematica.
Nel caso in cui anche l’Abilitazione Scientifica Nazionale non fosse più distinta per Settori Concorsuali, ma per Macrosettori, sarebbero presenti le suddette problematiche, e in aggiunta la criticità relativa alla determinazione di criteri e parametri preselettivi (gli attuali valori–soglia). A questo proposito si osserva che i valori–soglia vigenti sono in più di un caso diversi tra Settori Concorsuali e talvolta sono distinti anche per Settore Scientifico Disciplinare. Di questa diversità qualsiasi forma di reclutamento dovrebbe necessariamente tenere conto.
Alla luce delle precedenti considerazioni, si evidenzia la necessità di una suddivisione del Macrosettore 01/A in ambiti omogenei per competenze e consuetudini di pubblicazione.
Uno scenario che tutelerebbe le specificità è dato dalla creazione di Macrosettori Concorsuali coincidenti con gli attuali Settori Concorsuali.
Uno scenario alternativo consiste nella creazione di Macrosettori Concorsuali non necessariamente coincidenti con gli attuali Settori Concorsuali, ma rappresentanti ambiti di ricerca omogenei e con valori–soglia ASN confrontabili.
In entrambi i casi è necessario garantire all’interno delle Commissioni giudicatrici la presenza delle competenze scientifiche attualmente rappresentate dai Settori Scientifico–Disciplinari e la possibilità di specificare un profilo per il candidato. La possibilità di dettagliare un profilo consentirebbe inoltre, in fase di reclutamento, di includere candidati con competenze multidisciplinari e/o in discipline emergenti.
Infine, si osserva che, anche in ambito didattico, un eccessivo accorpamento delle competenze specifiche dei vari settori è ritenuto inadatto a raggiungere gli obiettivi culturali prefissati, come risulta anche dal parere del CUN espresso nell’adunanza del 24 marzo 2022 (https://www.cun.it/uploads/7573/PAREREREVISIONE270.pdf?v=).