Apertura iscrizioni XXXVIII Convegno UMI-CIIM, CT2024
Sono aperte le iscrizioni al XXXVII Congresso UMI-CIIM, Catania 26-27-28 settembre 2024
https://umi.dm.unibo.it/xxxvii-convegno-umi-ciim/iscrizione-convegno/
scadenza 13 settembre 2024
Sono aperte le iscrizioni al XXXVII Congresso UMI-CIIM, Catania 26-27-28 settembre 2024
https://umi.dm.unibo.it/xxxvii-convegno-umi-ciim/iscrizione-convegno/
scadenza 13 settembre 2024
Non sono passati molti giorni dall’ultimo aggiornamento sulle attività olimpiche, ma ci sono lo stesso alcune novità. Due di queste sono relative all’anno olimpico che si avvia alla conclusione, mentre la terza è un primo passo verso il prossimo ciclo.
Il 13 e 14 luglio prossimi l’assemblea della European Mathematical Society (EMS), riunita a Granada in Spagna, deciderà la sede del prossimo Congresso Europeo di Matematica (ECM), il decimo della serie, previsto per il 2028. Una delle sedi candidate è Bologna. A questa pagina potete trovare tutte le informazioni sulla candidatura: https://sites.google.com/view/bo-ecm2028/home
Nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2024 Umberto Massari e’ mancato all’affetto dei suoi cari. Nato il 7 luglio 1948, si è laureato nel 1971 in Matematica all’Università di Ferrara col prof. Mario Miranda. Ha ricoperto il ruolo di professore presso Università di Trento, Palermo e dal 1984 fino al suo pensionamento il 31 ottobre 2018 presso l’Università di Ferrara. Il suo campo di ricerca è stato il Calcolo delle Variazioni e la Teoria Geometrica della Misura in cui ha ottenuto risultati fondamentali nello studio della regolarità delle superfici minime con curvatura assegnata. Apprezzatissimo dagli studenti per la sua didattica a cui si è sempre dedicato con estrema passione e disponibilità. Ha ricoperto inoltre vari incarichi istituzionali tra cui la Direzione del Dipartimento di Matematica.
Michele Miranda
Matematica. Se pensiamo a quanti modi ci sono di concepirla, impararla, percepirla nel mondo e nel tempo, che variano da soggetto a soggetto, verrebbe forse da pensarla al plurale: “Matematiche”. Anche perché riguarda tutte le persone: fin dal suo apprendimento, la matematica ha un impatto rilevante sulle nostre vite e spesso si lega a emozioni forti, tra cui la paura di fallire. I voti in matematica continuano a terrorizzare generazioni di studenti e studentesse. Perché succede? Come riconciliarsi con questa disciplina bellissima, ma spesso odiata? Fino a che punto il suo insegnamento può far fronte alle sfide dettate dall’evoluzione tecnologica?
Ne parliamo in Matematica al plurale – Oltre il pregiudizio, voci dalla didattica, un podcast a cura della Commissione italiana per l’insegnamento della matematica dell’Unione Matematica Italiana, in collaborazione con l’Associazione italiana di ricerca in didattica della matematica, pubblicato da MaddMaths! e disponibile dal 18 maggio su questa pagina, su Spreaker, Spotify e su tutte le principali piattaforme di streaming audio. La voce narrante è di Rosetta Zan. I testi sono a cura di: Anna Baccaglini-Frank, Alessandra Boscolo, Chiara Giberti, Alice Lemmo, Maria Mellone, Domingo Paola, Alessandro Ramploud, Rosetta Zan. La registrazione e l’editing sono a cura di Enrico Bergianti. Le musiche originali sono di Francesco Imbriaco. L’artwork del podcast è a cura di Tigre Contro Tigre.
In contesto scolastico la matematica è una delle discipline che suscita più paura. Spesso questa paura nel tempo degenera in un vero e proprio rifiuto di questa materia, con conseguenze gravi sia a livello personale che sociale. Ma come nasce la paura della matematica? Quando si avvertono i primi segnali preoccupanti? E soprattutto, come si può prevenire o superare questa emozione così negativa? Questo episodio è stato scritto e interpretato da Rosetta Zan.
Riferimenti (per approfondire)
Zan R. (2021). Mio figlio ha paura della matematica. Giunti Edu.
Progetto Problemi al centro. Matematica senza paura.
Quante volte ci siamo imbattuti in frasi del tipo: “Io ad un voto maggiore di 4 non posso aspirare”, “Mia cugina prende tutti 8, lei si che è un genio”. I voti vengono spesso interpretati come un’etichetta attribuita alla persona; il solo e unico feedback riferito alle proprie capacità e abilità. Ma quale è il vero scopo della valutazione in contesto educativo? Quali sono le possibili forme che può assumere una valutazione? E che cosa può dire, realmente, un voto? Questo episodio è stato scritto da Alice Lemmo. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Riferimenti (per approfondire)
Corsini, C. (2023). La valutazione che educa: Liberare insegnamento e apprendimento dalla tirannia del voto. FrancoAngeli.
Fandiño Pinilla, M. I., (2020). Diversi aspetti che definiscono l’apprendimento e la valutazione in matematica. Bonomo.
L’intelligenza artificiale è entrata a fare parte delle nostre vite in modo pervasivo, offrendo strumenti con i quali studenti e studentesse si confrontano quotidianamente. Una riflessione, al di là di sospetti e timori, diventa quindi necessaria anche per chi si occupa di educazione matematica. In che senso possiamo dire che l’intelligenza artificiale è intelligente? È ragionevole temere l’intelligenza artificiale generativa, nel campo dell’educazione? E quali potrebbero essere possibili usi nell’insegnamento-apprendimento della matematica? Questo episodio è stato scritto da Domingo Paola. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Riferimenti (per approfondire)
Intelligente, ma non in modo umano | Nello Cristianini | TEDxLakeComo
Homo sapiens e Machina sapiens: conflitto o collaborazione? Testo di Paolo Benanti
“Questa è l’ora di matematica, quindi sedetevi al banco e fate silenzio!”. Ma siamo sicuri che il modo migliore per imparare la matematica sia quello di starsene fermi e in silenzio? Quale è il ruolo del corpo e del movimento nella matematica e nel suo apprendimento? E come interagisce, con il nostro apprendimento, il mondo in cui siamo immersi quando impariamo? Può contribuire all’apprendimento della matematica la proposta di attività didattiche che coinvolgono il movimento e la manipolazione di oggetti e strumenti progettati e integrati ad hoc? Questo episodio è stato scritto da Alessandra Boscolo e da Maria Mellone. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Riferimenti (per approfondire)
Abrahamson, D. Dutton, E., & Bakker, A. (2022). Towards an enactivist mathematics pedagogy. In S. A. Stolz (Ed.), The body, embodiment, and education: An interdisciplinary approach (pp.156–182). Routledge.
Lakoff, G., & Núñez, R. (2005). Da dove viene la matematica. Come la mente embodied dà origine alla matematica. Bollati Boringhieri.
La matematica è davvero una questione di talento? Oppure affermazioni come “è portato per la matematica”o “è negato per la matematica” sono profezie che si autoavverano? Esiste una specifica regione del cervello deputata a risolvere problemi matematici, quella del famoso “bernoccolo della matematica”? E infine, a cosa ci riferiamo quando parliamo di difficoltà e disabilità in matematica? Ma, soprattutto, possono essere superate?
Questo episodio è stato scritto da Anna Baccaglini-Frank. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Progetto PerContare
Errori, lentezza e tabelline. Rosetta Zan e Anna Baccaglini-Frank intervengono ancora sul metodo analogico, MaddMaths! 2018
Gli ultimi risultati dell’indagine internazionale OCSE-PISA hanno messo in evidenza che l’Italia ha il divario di genere più alto a sfavore delle femmine in matematica, risultati che confermano anche i dati di altre rilevazioni nazionali e internazionali. Allora, la matematica è davvero un gioco da ragazzi? Che ruolo hanno i fattori culturali e i messaggi provenienti dai contesti scolastici? In altre parole, quando in educazione si parla di gender gap in riferimento alle discipline STEM, di che si tratta? Ed esiste una ricetta per superarlo? Questo episodio è stato scritto da Chiara Giberti. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Dal sito INVALSI OPEN “Esiste un gender gap in Matematica?“
Chiara Giberti, Differenze di genere in matematica: dagli studi internazionali alla situazione italiana, Didattica Della Matematica. Dalla Ricerca Alle Pratiche d’aula, (5), 2019, 44 – 69.
Matematica: sostantivo femminile singolare. Oppure, dovremmo parlare di matematiche, al plurale, come nell’inglese Mathematics? Questa domanda porta con sé interrogativi che ci proiettano nello spazio e nel tempo. Il linguaggio matematico ha, da sempre, funzionato nello stesso modo? E il suo funzionamento è univocamente determinato e uguale in ogni parte del mondo? Se e come, le caratteristiche sociali e culturali influenzano l’apprendimento della matematica? Che ne è, allora, della matematica scienza universale? Questo episodio è stato scritto da Alessandro Ramploud. La voce narrante è di Rosetta Zan.
Mellone, M. (2023). Il Lesson Study nella prospettiva della Trasposizione Culturale, a cura di Manolino, C., & Minisola, R. (2023). Atti del Convegno” La Formazione dei Docenti di Matematica tra continuità e innovazione: il Lesson Study”. Collane@ unito.it
Mellone, M., Ramploud, A., & Carotenuto, G. (2021). An experience of cultural transposition of the El’konin-Davydov curriculum. Educational Studies in Mathematics, 106, 379-396.
La CIIM e l’AIRDM si esprimono, attraverso un comunicato congiunto, sull’importanza di coinvolgere esperti disciplinari nella discussione sulla riforma delle Indicazioni Nazionali.
Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il DM del 2 maggio 2024, prot. n. 639 per la definizione dei nuovi gruppi scientifico-disciplinari, in sostituzione dei settori concorsuali e dei macrosettori concorsuali. Maggiori informazioni su https://www.mur.gov.it/it/news/mercoledi-08052024/universita-entrano-vigore-i-nuovi-gruppi-scientifico-disciplinari-i-docenti.
Questo è il passo conclusivo di un lungo percorso che ha coinvolto, per la parte di interesse, l’intera comunità matematica. Per ulteriori informazioni sull’iter della Revisione della Classificazione dei Saperi, si rimanda alla sezione https://umi.dm.unibo.it/classificazione-dei-saperi-area-01/
Si è conclusa il 3-5-2024 l’indagine riguardante la percezione dell’ASN in Area 01. Tale indagine ha avuto una partecipazione elevata da parte di tutta la comunità. Il documento finale di sintesi è disponibile al seguente link.
Gli spunti ricevuti ci hanno permesso di svolgere al meglio il nostro ruolo di rappresentanti nella discussione al CUN.
Nel ringraziare tutti per la partecipazione, auguriamo buon lavoro!
I consiglieri CUN di Area 01
Massimo Caboara, Paola Inverardi, Antonio Marigonda
Ritorna il Premio Pitagora per l’edizione 2024.
L’iniziativa vuole valorizzare i giovani talenti matematici italiani (nati nel 1994 o anni successivi) che abbiano già conseguito risultati significativi nel proprio settore di ricerca. Il Premio, istituito dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria, è patrocinato dall’Unione Matematica Italiana. Il premio sarà conferito durante una cerimonia pubblica che si terrà, in presenza, a Crotone presso i locali del Museo Pitagora, nel mese di settembre 2024.
Il bando, che scade il 14/05/2024 è disponibile sul sito: https://unical.portaleamministrazionetrasparente.it/archivio22_bandi-di-concorso_0_20185_874_1.html
La domenica è il giorno della verità: si annunciano classifica e punteggi della gara nazionale individuale. La parola chiave è suspense.
La cerimonia di premiazione, quest’anno trasmessa in diretta sul canale Youtube dell’UMI, ha una sua struttura classica. Si inizia con i discorsi e apre l’assessora Emanuela Pedulli. A nome del Comune di Cesenatico cementa il legame con le OlimpiadidellaMatematica regalando, in occasione di questa quarantesima Gara Nazionale, una delle “tende al mare”, tagli di tela come quelli che si usavano un tempo in spiaggia prima dell’arrivo degli ombrelloni, decorati da artisti. Parlano poi la preside Anna Brancaccio, per il Ministero dell’Istruzione e del Merito e Piermarco Cannarsa, presidente dell’Unione Matematica Italiana.
Chi ha partecipato alla gara e aspetta i propri risultati si agita nelle sedie della Colonia Agip, ma questo non impedisce a Ludovico Pernazza, presidente della Commissione Olimpiadi, di procedere analizzando uno dopo l’altro i risultati dei sei problemi proposti. Arriva così il momento di assegnare le medaglie, quest’anno 163. Sono 79 di bronzo, per chi ha ottenuto tra i 20 e i 24 punti, 55 di argento, per chi ha fatto tra i 25 e i 30 punti, e 29 d’oro per punteggi dal 31 in su. Oltre alle medaglie ci sono anche 114 menzioni d’onore per chi ha risolto in modo completamente corretto almeno un problema, pur non arrivando a una medaglia.
Ci sono momenti di gioia e di disappunto, come sempre in una premiazione: da un lato chi ottiene una medaglia inaspettata, dall’altro chi fa un punto in meno di quello che si aspettava e scivola così nella fascia sottostante.
Nella parte alta della classifica troviamo all’ottavo posto a pari merito con 35 punti Barbara Catino del liceo Volta di Milano, Matilde Iannaccone del liceo Dini di Pisa e Loek Van Der Zijde del liceo Tassoni di Modena. Con un punto in più, quarti a pari merito Edoardo Balistri del liceo Volta di Milano, Lorenzo Degli Atti del liceo Banzi Bazoli di Lecce, Alessandro Lombardo del liceo Fermi di Paternò e Simone Melis dell’istituto Foresi di Portoferraio. Al terzo posto, con 37 punti, c’è Raffaele Botticella del liceo Rummo di Benevento. Infine primi a pari merito con punteggio pieno Lorenzo Bastioni del liceo Galilei di Perugia ed Enrico Zonta del liceo Da Ponte di Bassano del Grappa.
Non resta che concludere con i saluti e con un arrivederci a Cesenatico tra un anno per la quarantunesima edizione.
Unione Matematica Italiana
–
Piazza Porta San Donato 5
I-40126 Bologna
tel.+39 051 243190
fax +39 051 4214169
–
dipmat.umi@unibo.it
This site uses cookies. By continuing to browse the site, you are agreeing to our use of cookies.
OKLearn morePotremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.
Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.
Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.
Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.
Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.
Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.
Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.
Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:
Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.
Google Fonts:
Impostazioni Google di Enfold:
Cerca impostazioni:
Vimeo and Youtube video embeds:
Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:
Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.
Privacy Policy