Webinar L’insegnamento della matematica tra ricerca didattica e prassi scolastica 2020/21

È possibile trovare qui i link alle registrazioni e le slide dei relatori del primo ciclo di Webinar di formazione AIRDM-CIIM L’insegnamento della matematica tra ricerca didattica e prassi scolastica.

Webinar L’insegnamento della matematica tra ricerca didattica e prassi scolastica 2021/22

Link alle registrazioni e materiali del ciclo di seminari di formazione L’insegnamento della matematica tra ricerca didattica e prassi scolastica 2021/22

Nuove Convergenze: due nuovi titoli

Con piacere annunciamo l’uscita di due nuovi volumi nella collana Nuove Convergenza, collana editoriale dell’UMI interamente dedicata ai problemi dell’insegnamento della matematica.

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XXXVI Convegno UMI CIIM L'Aquila 2022

Video Convegno AQ2022

A grande richiesta le registrazioni video del XXXVI Congresso UMI-CIIM AQ2022

Nuove Convergenze

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Torna il Convegno UMI-CIIM

Torna, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, il Convegno UMI-CIIM. Rivolto a chi si occupa di educazione matematica a tutti i livelli, dalla scuola dell’infanzia all’università, è occasione simbolo della necessaria connessione tra ricerca educativa e pratica didattica.

Il ritorno in presenza, la ripartenza del Convegno alla sua XXXVI edizione, non poteva svilupparsi in una cornice più affascinante e simbolica della città dell’Aquila, città espressione di resistenza e creatività ricostruttiva. La scelta del luogo va oltre il messaggio simbolico.

Il comitato scientifico e il comitato organizzatore locale hanno infatti lavorato per offrire ai partecipanti un programma ricchissimo, che prevede plenarie, spazi di approfondimento e laboratori didattici, e la possibilità di confrontarsi con colleghi da tutta Italia e ascoltare alcuni tra i maggiori esperti in Italia.

Il Convegno AQ2022 (o AQ2020+2 per ricordare l’attesa forzata), patrocinato dalla Regione Abruzzo, dall’USR dell’Abruzzo e dal Comune dell’Aquila e sponsorizzato da GSSI, CASIO e DeA, sarà interamente dedicato al delicato tema dell’inclusione educativa in matematica.

Intitolato “La matematica come valore essenziale della crescita personale e sociale: la sfida educativa per l’inclusione”, prevede le plenarie di Pietro Di Martino, Massimiliano Fiorucci, Rossella Garuti, Paola Lattaro, Franco Lorenzoni e Rosetta Zan.

Il comitato locale organizzatore, coordinato da Anna Guerrieri, con grande professionalità e passione sta lavorando da mesi
all’organizzazione e alla realizzazione di questo importante evento, i cui lavori si svilupperanno presso le aule del Dipartimento di Ingegneria, Scienze dell’Informazione e Matematica dell’Università degli Studi dell’Aquila a partire dal 6 Ottobre 2022 per proseguire nelle giornate del 7 e 8 Ottobre.

Comunicato CIIM sui requisiti di accesso alla classe A028

La CIIM, la commissione italiana per l’insegnamento della matematica dell’UMI, si è espressa a proposito di una questione che rientra nel dibattito sulla formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria e che riguarda in particolare la questione dei numero di crediti previsti come requisiti per l’accesso alla classe di concorso A028 di Matematica e scienze per la scuola secondaria di primo grado. La CIIM ritiene che la qualità dell’educazione scientifica di base passi per la qualità e la formazione degli insegnanti. In quest’ottica, si ribadisce l’importanza di una riforma che delinei un percorso di crescita culturale e formazione professionale degli aspiranti insegnanti, percorso che deve essere costruito in funzione del profilo di insegnante che si intende promuovere. In particolare, per la formazione di chi aspira ad una cattedra che include più discipline, è fondamentale costruire un profilo adeguato su tutte le discipline oggetto di futuro insegnamento a scuola. Di seguito il comunicato completo in pdf.

Comunicato_Requisiti di accesso_A028

 

XXXVI Convegno UMI-CIIM – APERTE ISCRIZIONI

Siamo lieti di annunciare l’apertura delle iscrizioni XXXVI Convegno UMI-CIIM che si terrà nei giorni 6-8 ottobre 2022 all’Aquila.Per le iscrizioni bisogna procedere tramite il modulo (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/iscrizione-convegno/) entro il 15 settembre 2022.Ulteriori informazioni alla pagina dedicata al convegno (in aggiornamento continuo) (https://umi.dm.unibo.it/xxxvi-convegno-umi-ciim/)
Per gli insegnanti CODICI SOFIA Identificativo iniziativa 72389 – identificativo edizione 106306

Comunicato UMI-CIIM sulla formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria – 25 aprile 2022

In questi giorni stanno circolando nuove bozze di decreto-legge sulla formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria. L’UMI-CIIM, allarmata da alcune posizioni che stanno emergendo, ribadisce la sua posizione su questa riforma, con questo comunicato della Presidente Maria Mellone.

L’UMI-CIIM (Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica dell’Unione Matematica Italiana) chiede da tempo lo sviluppo di un percorso di formazione iniziale specifico per gli insegnanti di scuola secondaria: pensiamo che tante delle difficoltà dell’insegnamento della nostra disciplina (e anche di tutte le altre) dipendano dall’assenza completa e grave di tale percorso. In questa direzione la riforma per la formazione inziale degli insegnanti di scuola secondaria, attesa da più di 20 anni e che il Governo sta per avviare, può rappresentare una svolta formativa e culturale importantissima per il nostro paese. La qualità dell’educazione scientifica di base, infatti, passa per la qualità e la formazione degli insegnanti, e sappiamo bene quanto sia importante un’educazione scientifica di qualità per tutti e quanto in Italia si arranchi in tal senso. Anche il gender gap nelle materie STEM, così critico nel nostro paese, può essere ridotto attraverso un percorso di formazione insegnanti di qualità in cui si punti fin dall’inizio a lavorare esplicitamente su questo tema.

Negli scorsi mesi, diverse associazioni scientifiche, tra cui la nostra, hanno espresso in maniera chiara al Ministro dell’Istruzione e alla Ministra dell’università e della ricerca la necessità che il percorso di formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria debba essere unitario, post-laurea magistrale e pre-immissione in ruolo.

Nella bozza del decreto-legge che a breve sarà discussa in Consiglio dei Ministri si disegna un percorso di formazione che non tiene adeguatamente conto di questa necessità, e rischia in questo modo di non garantire la qualità della formazione dei futuri insegnanti.

In particolare, viene data la possibilità di iscriversi al percorso di formazione iniziale per insegnanti in parallelo alla laurea triennale. Questa scelta rischia di vanificare il senso della riforma, avendo delle conseguenze formativamente devastanti e facilmente prevedibili. Innanzitutto, un percorso in parallelo con il percorso di laurea triennale rischia di non essere frequentato o comunque essere frequentato con difficoltà per via della sovrapposizione con il percorso di laurea: questo a discapito del necessario sviluppo laboratoriale del percorso di formazione insegnanti. Inoltre, la trattazione di questioni inerenti alla didattica disciplinare risulterebbe sterile con degli studenti che non abbiano avuto modo di acquisire i linguaggi e le forme di pensiero caratteristiche delle discipline, con riferimento anche alle principali tappe del loro sviluppo storico-epistemologico (si parla di didattica laddove la conoscenza disciplinare sia consolidata: è un solid finding della formazione insegnanti). D’altra parte rimane davvero problematico immaginare sulla base di cosa verrebbe fatta la selezione per accedere al percorso iniziale di formazione insegnanti (a numero chiuso) se gli aspiranti studenti non hanno ancora avuto modo di acquisire adeguate competenze e basi epistemologiche relative alle discipline previste dalle specifiche classi di concorso. Infine, il percorso parallelo della laurea (triennale o magistrale) con il percorso di formazione inziale degli insegnanti avrà il naturale effetto di allungare la carriera universitaria “regolare” degli studenti, creando il potenziale (e facilmente prevedibile) paradosso di avere persone che terminano il percorso di formazione inziale per l’insegnamento ma non la laurea triennale o magistrale, non garantendo in questo modo la formazione di personale docente con i titoli necessari per il reclutamento nel numero desiderato.

Il danno ad una riforma così importante che può fare una scelta del genere può essere devastante e difficilmente riparabile con emendamenti a posteriori, rischiando di demolire il senso di una riforma che, come detto, si attendeva da anni.

L’UMI-CIIM ritiene dunque indispensabile richiamare l’attenzione di tutti i Ministri su questa scelta e chiede, nell’interesse della qualità della formazione dei futuri insegnanti, un cambio di rotta rispetto a questo punto del decreto legge auspicando un ritorno al principio che al percorso per la formazione iniziale per l’insegnamento si accede con il titolo magistrale e, comunque, almeno dopo aver conseguito la laurea triennale. L’UMI-CIIM, infine, ribadisce la propria disponibilità a collaborare per ulteriori confronti sul fondamentale tema dell’elaborazione di un percorso significativo di formazione iniziale per gli insegnanti di scuola secondaria.

25 aprile 2022

La Presidente delll’UMI-CIIM

Maria Mellone