Women in Mathematics Committee

La nostra collega Elisabetta Strickland è stata nominata membro della Women in Mathematics Committee della European Mathematical Society per il periodo 2014-2021. L’Unione Matematica Italiana si compiace di tale scelta e le invia vive congratulazioni.
Riportiamo una breve descrizione del Committee.
This committee’s remit is to address issues relating to the involvement, retention and progression of women in mathematics. It should also support and promote the recognition of the achievements of women mathematicians. It should discuss and be ready to support appropriate initiatives to this end coming from either groups or individuals. The committee should act as the coordinating body for the committees for women in mathematics of EMS member societies, and it will also cooperate with other associations for women in mathematics.
http://www.euro-math-soc.eu/comm-women.html

The second Stephen Smale Prize

The second Stephen Smale Prize will be awarded in the meeting Foundations of Computational Mathematics (FoCM) in Montevideo in December 2014. We hereby call for nominations of candidates.
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Nominations (self-nominations excluded) should be sent to FoCM secretary Antonella Zanna at: Antonella.Zanna@math.uib.no
Deadline: 24:00 (GMT), March 10, 2014
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Summary of prize rules (see http://focm-society.org/smale_prize.php for full details):
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* The goal of the Smale Prize is to recognize major achievements in furthering the understanding of the connections between mathematics and computation, including the interfaces between pure and applied mathematics, numerical analysis and computer science.
* To be eligible for the prize a candidate must be in his or her early to mid career, meaning, typically, removed by at most 10 years of his/her (first) doctoral degree by the first day of the FoCM meeting (Dec 11, 2014). Allowances might be made for atypical life circumstances.
* Each nomination should be accompanied by a brief case for support. The nomination should include at least three letters of recommendation.
* The recipient of the prize is expected to give a lecture at the meeting. A written version of this lecture (tagged as the Smale Prize Lecture) will be included in the volume of plenary talks.

XXXI Convegno UMI-CIIM

Grande successo del XXXI Convegno UMI-CIIM “Fare matematica nella scuola di tutti”.
Il convegno ha registrato oltre 600 iscrizioni, docenti di ogni ordine e grado di scuola. Il programma molto ricco ha soddisfatto tutti: partecipanti, relatori e organizzatori.
Molto seguiti e apprezzati dagli insegnanti i laboratori proposti (15 laboratori in parallelo).
A breve saranno disponibili i materiali del convegno.

Benvenuti nel sito UMI-CIIM

La CIIM è una commissione permanente della Unione Matematica Italiana (UMI) “avente come fine quello di esaminare i problemi riguardanti l’insegnamento matematico in Italia, a tutti i livelli, avuto anche riguardo agli studi e alle esperienze fatte in altri Paesi, e proporre le soluzioni agli Organi competenti”. (Art.1 del Regolamento)

Jean-Pierre Bourguignon new president of the European Research Council

Jean-Pierre Bourguignon, the 2nd president of the European
Mathematical Society (1995-98), will be the next president of the
European Research Council (ERC). Professor Bourguignon was nominated
for this position by the EMS to a search committee set up by the
European Commission.
Since 2007, the ERC has funded European top researchers through grants
(ERC starting grants, consolidator grants, advanced grants, proof of
concept and synergy grants) given on the base of applications that are
evaluated by expert panels. In Horizon 2020, the ERC appears as a
crucial component in the EU long-term research strategy to support the
most talented and creative scientists in blue-sky research.
As a mathematician, Jean-Pierre Bourguignon is well known for his
contributions to modern differential geometry. He was the president of
the French Mathematical Society SMF (1990-1992). Since 1994, and until
his retirement in August 2013, he has served mathematicians and
physicists all over the world as director of the prestigious research
centre Institut des Hautes Études Scientifiques at Bures-sur-Yvette
close to Paris.
Through his remarkable activity, Jean-Pierre Bourguignon has promoted
collaboration between mathematicians and researchers from other
sciences. He also has been enthusiastically involved in activities
raising the public awareness of mathematics, like films and exhibitions.
The EMS congratulates him very warmly for this achievement and looks
forward with great pleasure to good benefits for the ERC and for
science in Europe under his leadership.
The European Mathematical Society
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L’Unione Matematica Italiana si associa nel fare a Jean-Pierre Bourguignon le sue congratulazioni e nell’augurargli buon lavoro.

Emissione di un francobollo celebrativo dell’Anno Archimedeo

Il 19 ottobre 2013 è stato emesso da Poste Italiane un francobollo celebrativo dell’Anno Archimedeo.
Il francobollo riproduce, sull’intera superficie, la tabella dei numeri “pi greco” con le prime cifre decimali e, sovrapposti, in alto una costruzione geometrica tratta dal volume “Sulla sfera e il cilindro” e in basso un disegno tratto dal “Libro dei Lemmi”; in alto a destra, è raffigurata la lettera “pi” (“π”) dell’alfabeto greco.

First Joint International Meeting RSME-SCM-SEMA-SIMAI-UMI (Bilbao, 30 giugno – 4 luglio 2014)

First Joint International Meeting RSME-SCM-SEMA-SIMAI-UMI (Bilbao, 30 giugno – 4 luglio 2014)
http://www.ehu.es/en/web/fjim2014

Tutti i soci sono invitati a partecipare e a contribuire. In particolare si sottolinea che è aperto un bando per proposte di sessioni speciali, che, secondo quanto stabilito dal Comitato Scientifico del Convegno, devono soddisfare i seguenti requisiti:
– Avere almeno due organizzatori, di cui uno Italiano e uno Spagnolo.

– Il tempo dedicato a ciascuna sessione non potrà superare le otto ore, con interventi di non più di 50 minuti ciascuno.

– Le sessioni possono includere dibattiti su argomenti specifici.

Le proposte devono essere sottoposte al Comitato Scientifico del Convegno mandandole per posta elettronica alla Prof.ssa Rosa Maria Miró-Roig (indirizzo: miro@ub.edu) entro e non oltre il 15 Gennaio 2014.

Per ulteriori dettagli si può consultare il sito http://www.ehu.es/en/web/fjim2014/call-for-papers ovvero chiedere informazione ai colleghi Luca Chiantini e Piermarco Cannarsa (indirizzi: luca.chiantini@unisi.it,cannarsa@axp.mat.uniroma2.it) che sono i membri nominati dall’UMI in seno al Comitato Scientifico del Convegno.
Coloro che intendano presentare domanda per una sessione speciale sono cortesemente pregati di inviare per tempo (possibilmente entro il 31 ottobre 2013) ai Proff. Chiantini e Cannarsa una dichiarazione di intenti in tal senso, che contenga informazioni generali ed essenziali sulla proposta.

Mappa interattiva della comunità matematica italiana all’estero

Cari soci,
l’UMI, raccogliendo un suggerimento di Enrico Arbarello e Maurizio Cornalba, e contando sulla collaborazione del gruppo di lavoro formato da Claudio Fontanari, Gianni Dal Maso, Giulia Saccà, Jasmin Raissy, ha costruito una mappa interattiva della comunità matematica italiana all’estero, che si può visitare al sito
https://umi.dm.unibo.it/mappa/
cui vi è un link anche nel sito UMI.
L’iniziativa ha molteplici finalità. Per prima cosa essa vuole costituire un segnale di attenzione dell’UMI verso i tanti matematici italiani che, per un motivo o per un altro, svolgono la loro attività all’estero. L’UMI vuole così mostrare che la lontananza geografica non necessariamente deve intaccare il legame scientifico, culturale ed anche affettivo (in senso lato) che lega i nostri colleghi italiani all’estero alla nostra comunità. In secondo luogo, la mappa può essere utile anche agli stessi matematici italiani residenti all’estero, in quanto può aiutare a metterli in contatto tra loro dal punto di vista scientifico e non solo. Infine, e per quanto riguarda l’UMI, non ultimo, vi è l’obiettivo di riuscire ad avere in modo realistico e visibile, un quadro del fenomeno, purtroppo sempre più significativo, della cosiddetta “fuga dei cervelli”. Questo quadro potrà avere un valore non solo statistico, ma politico, per aiutarci a mostrare a chi dirige le sorti della ricerca in Italia, la vastità e la gravità del fenomeno, cui si dovrebbe porre rapido rimedio offrendo, soprattutto ai giovani, pronte e competitive opportunità di ingresso nel mondo del lavoro intellettuale.
L’inserimento nella mappa avviene su base volontaria e al momento già più di 200 persone si sono iscritte. Confido che ciascuno di voi voglia appoggiare questa iniziativa dando ad essa la massima pubblicità ed invitando colleghi italiani all’estero ad iscriversi alla mappa.
Per concludere, colgo l’occasione per ringraziare i colleghi dianzi citati nonché Marcello Villani che ha creato il sito e la segreteria di Bologna per aver collaborato, con la consueta solerzia, a rendere l’iniziativa possibile.
Ogni ulteriore suggerimento sarà benvenuto.
Un cordiale saluto,
Ciro Ciliberto

Mozione UMI sul rapporto finale VQR

La CS dell’UMI osservato che il rapporto finale VQR:

– prevede l’integrazione degli indicatori di qualità IRD1–IRD3 calcolati per ciascuna area rappresentata in un dato dipartimento in un unico indicatore finale di qualità del dipartimento IRFD, utilizzabile dagli atenei per la distribuzione di risorse ai dipartimenti;
– giustamente segnala che la scelta delle modalità sia di tale integrazione che dell’uso degli indicatori IRFD spettano ai singoli atenei, e non all’ANVUR;
– comprensibilmente contiene, a puro titolo esemplificativo e senza volersi sostituire agli atenei, un esempio di calcolo degli indicatori IRFD per i dipartimenti di ogni università;
– attualmente non contiene i valori degli indicatori IRD2 e IRD3 riferiti alle singole aree rappresentate nei dipartimenti, rendendo quindi impossibile ai singoli atenei il calcolo degli indicatori IRFD con modalità diverse da quelle proposte nel rapporto, e rendendo inoltre difficile comprendere quanto i valori di IRFD presenti nel rapporto dipendano dai valori IRD2 e IRD3 delle aree e quanto dalla modalità di integrazione utilizzata;

rilevato inoltre che

– l’integrazione degli indicatori IRD1-IRD3 delle varie aree in unico indicatore deve avvenire dopo una normalizzazione anche della deviazione standard dei valori degli indicatori nelle varie aree, in modo da renderle comparabili;
– le modalità di calcolo degli indicatori IRFD devono in ogni caso dipendere dall’uso a cui li si vuole adibire, e in particolare dalle risorse (finanziamenti o posti) che si intendono distribuire;

invita quindi gli atenei a scegliere (una volta che i valori degli indicatori IRD2 e IRD3 riferiti alle singole aree siano resi disponibili) modalità di calcolo e uso degli indicatori IRFD, improntate alla massima comprensibilità e trasparenza, che effettuino le necessarie normalizzazioni, e che siano dipendenti dalla tipologia delle risorse che si intendono distribuire;

e ricorda comunque che le decisioni in materia devono tenere conto dei molteplici aspetti che caratterizzano la ricerca universitaria senza ridurli a un singolo numero, per quanto significativo.

Congressi dell’Unione Matematica Italiana

XIX Congresso dell’Unione Matematica Italiana, Bologna, 12-17 settembre 2011
XVII Congresso dell’Unione Matematica Italiana, Bari, 24-27 settembre 2007
XVII Congresso dell’Unione Matematica Italiana, Milano, 8-13 settembre 2003