Materiali Convegno UMI-CIIM 2024

Sono stati pubblicati i materiali del XXXVII Convegno UMI-CIIM – Catania (26-27-28 settembre 2024).“La matematica che unisce. Quando le differenze diventano opportunità”

https://umi.dm.unibo.it/xxxvii-convegno-umi-ciim/materiali-convegno/

 

Materiali 9° Scuola Estiva per Insegnanti

Sono stati pubblicati i materiali relativi alla 9° Scuola Estiva per Insegnanti

https://umi.dm.unibo.it/materiali-9-scuola-estiva-per-insegnanti/

Pubblicato Bando FIS 3

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato con D.D. n. 1802 del 21-11-2024 il bando relativo al “Fondo Italiano per la Scienza 2024-2025” (Bando FIS 3).

Il Fondo Italiano per la Scienza (FIS) è destinato a promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale secondo modalità consolidate a livello europeo, che si concretizzino in procedure competitive sul modello dell’European Research Council (ERC), con riferimento alle tipologie:
–       “Starting Grant”;
–       “Consolidator Grant”;
–       “Advanced Grant”.

La dotazione complessiva della procedura è pari a € 475.000.000,00.
Le risorse annuali assegnate a valere sul FIS 3 sono ripartite come segue:
a) per il 50% a favore della linea d’azione “Starting Grant”;
b) per il 20% a favore della linea d’azione “Consolidator Grant”;
c) per il 30% a favore della linea d’azione “Advanced Grant”.

La durata massima dei progetti è di 5 anni.

La domanda di partecipazione deve essere presentata su questo sito dal Principal Investigator, soggetto proponente, a pena di esclusione, in lingua inglese ed esclusivamente attraverso procedure web–based gestite da CINECA, secondo i termini e le modalità indicati nella medesima procedura, a partire dalle ore 12:00 (dodici) del 27 novembre 2024 e fino alle ore 12:00 (dodici) del 27 gennaio 2025.

La pagina del MUR dedicata al Bando FIS 3.

Luisa Zanghirati (1942 – 2024)

È mancata all’affetto dei suoi cari il 2 novembre 2024 Luisa Zanghirati, professoressa ordinaria di Analisi Matematica presso L’Università degli Studi di Ferrara dal 1984 al 2012 e socia dell’UMI dal 1973 al 2011. La professoressa Zanghirati ha dedicato la sua carriera alla ricerca e all’insegnamento, con passione e dedizione, trasmettendo il suo entusiasmo a tutti coloro che l’hanno conosciuta.

Dal punto di vista scientifico, ha dato un rilevante contributo allo studio delle equazioni alle derivate parziali; le sue ricerche sono state incentrate sull’ esistenza ed unicità della soluzione di problemi di Cauchy, lineari e non, a coefficienti variabili, per i quali è necessario l’utilizzo di tecniche di analisi microlocale; in particolare è stata un’esperta di calcolo pseudodifferenziale ed ha costruito tale calcolo per operatori di ordine infinito in classi di Gevrey. I suoi risultati sono ancora oggi un riferimento per affrontare nuovi problemi di ricerca.

Presso l’Università di Ferrara ha avuto un ruolo centrale nell’organizzazione della vita accademica, ricoprendo molti incarichi tra cui Direttore del Dipartimento di Matematica, Coordinatore del Corso di Studi in Matematica e Coordinatore del Collegio di Dottorato in Matematica, membro del Senato Accademico e del Consiglio della Ricerca. Luisa è stata, per i suoi colleghi ed amici che oggi ne piangono la scomparsa, una presenza costante su cui poter contare, sia come collega che come amica; la sua empatia e disponibilità trasformavano infatti ben presto i rapporti di lavoro con lei in legami di amicizia. La sua perdita lascia un enorme vuoto sia nella comunità scientifica internazionale che ha avuto il privilegio di conoscerla e apprezzarla che nella comunità accademica dell’Università di Ferrara.

Sesta Edizione “ComUNICAMat”

La sesta edizione del congresso “Comunicare la matematica” ritorna con la stessa formula degli ultimi anni da mercoledì 9 a venerdì 11 ottobre 2024.

Tre pomeriggi a distanza, dedicati a interventi sulla comunicazione e la divulgazione della matematica. Relatrici e relatori, in ordine alfabetico, sono: Luigi Amedeo BIANCHI, Anna CAPIETTO, Alessandra CELLETTI, Anna CERASOLI, Katie CHICOT, Nicola CICCOLI, Claudio FONTANARI, Lorenza FOSCHINI, Davide PASSARO, RUDI MATHEMATICI, Nicola SEMPRINI CESARI, Gian Marco TODESCO. Intermezzi con esperienze didattiche saranno presentati da Giovanna GUIDONE, Paola PALESTINI e Meri ZAMPERA.

L’organizzazione è ancora curata dalla sezione di matematica dell’Università di Camerino insieme all’Associazione Amici della Matematica delle Marche.

Si ringrazia l’Istituto Nazionale di Alta Matematica per il sostegno.

Il congresso si può seguire anche come corso di aggiornamento, con iscrizione su SOFIA. Tutte le informazioni su programma, presentazione di ospiti e interventi, iscrizione, partecipazione si trovano sul sito https://comunicamat.unicam.it.

locandina comunicamat 2024

Premio Franco Tricerri – pubblicazione del bando

L’Unione Matematica Italiana assegna nel 2025 il Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.

Il premio è destinato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottorato di ricerca in un’università europea, nei tre anni precedenti la data di scadenza del concorso, con una tesi attinente alla Geometria Differenziale.

Il regolamento del concorso è pubblicato sul sito dell’UMI.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2025.

BUMI – Collezione tematica II Incontro PhD

Come annunciato durante il II incontro UMI dottorandi di Napoli, è stata aperta una Collezione Tematica sul Bollettino dell’Unione Matematica Italiana (BUMI) riservata a chi ha partecipato e tenuto una comunicazione all’incontro UMI dei dottorandi di matematica e vorrà mandare un contributo (https://link.springer.com/collections/chidhchagj).

La collezione è intitolata

Secondo UMI Meeting of PhD students, selected contribution

Comitato editoriale:
Alessandra Bernardi, Benedetta Morini, Gioconda Moscariello e Matteo Viale.

Le persone interessate sono pregate di manifestare l’intenzione di proporre un contributo entro il 31 agosto 2024 scrivendo a Rita Pardini – Managing Editor of BUMI bumi.medit@gmail.com.

La scadenza per la presentazione dei contributi è il 28 febbraio 2025. I contributi dovranno essere presentati tramite la piattaforma elettronica del giornale: https://link.springer.com/journal/40574

I contributi dovranno essere originali e in inglese. In conformità con la politica editoriale del giornale, i contributi possono essere articoli di ricerca o di rassegna di alta qualità e saranno sottoposti a revisione tra pari. I lavori accettati verranno subito pubblicati online sul sito del giornale.

Il Bollettino dell’Unione Matematica Italiana (BUMI) è pubblicato da Springer e indicizzato in numerose banche dati, tra cui Scopus, Scimago, Mathscinet, Zbmath, e WOS, ed è dotato di impact factor. L’opportunità offerta dalla Collezione Tematica consiste nel fatto che l’uscita a stampa avviene nel primo fascicolo disponibile del BUMI senza attendere il completamento della Collezione. Inoltre, avranno tutte le indicizzazioni del BUMI. Il giornale rientra nell’accordo Read&Publish di Springer, per cui i lavori il cui corresponding author è affiliato a un’istituzione italiana possono essere pubblicati Open Access gratuitamente, almeno fino al raggiungimento del numero massimo annuale stabilito dall’accordo. In ogni caso, tutti gli articoli del BUMI diventano Open Access dopo cinque anni dalla pubblicazione.

Apertura iscrizioni XXXVIII Convegno UMI-CIIM, CT2024

Sono aperte le iscrizioni al XXXVII Congresso UMI-CIIM, Catania 26-27-28 settembre 2024

https://umi.dm.unibo.it/xxxvii-convegno-umi-ciim/iscrizione-convegno/

scadenza 13 settembre 2024

Proroga iscrizioni 9a Scuola Estiva CIIM

Le iscrizioni alla 9a Scuola Estiva CIIM sono state prorogate al 30 giugno 2024

https://umi.dm.unibo.it/attivita-della-ciim/scuole-estive/9a-scuola-estiva-2024/

Matematica al plurale – oltre il pregiudizio, voci dalla didattica [podcast]

 

 

Matematica. Se pensiamo a quanti modi ci sono di concepirla, impararla, percepirla nel mondo e nel tempo, che variano da soggetto a soggetto, verrebbe forse da pensarla al plurale: “Matematiche”. Anche perché riguarda tutte le persone: fin dal suo apprendimento, la matematica ha un impatto rilevante sulle nostre vite e spesso si lega a emozioni forti, tra cui la paura di fallire. I voti in matematica continuano a terrorizzare generazioni di studenti e studentesse. Perché succede? Come riconciliarsi con questa disciplina bellissima, ma spesso odiata? Fino a che punto il suo insegnamento può far fronte alle sfide dettate dall’evoluzione tecnologica?

Ne parliamo in Matematica al plurale – Oltre il pregiudizio, voci dalla didattica, un podcast a cura della Commissione italiana per l’insegnamento della matematica dell’Unione Matematica Italiana, in collaborazione con l’Associazione italiana di ricerca in didattica della matematica, pubblicato da MaddMaths! e disponibile dal 18 maggio su questa pagina,  su SpreakerSpotify e su tutte le principali piattaforme di streaming audio. La voce narrante è di Rosetta Zan. I testi sono a cura di: Anna Baccaglini-Frank, Alessandra Boscolo, Chiara Giberti, Alice Lemmo, Maria Mellone, Domingo Paola, Alessandro Ramploud, Rosetta Zan. La registrazione e l’editing sono a cura di Enrico Bergianti. Le musiche originali sono di Francesco Imbriaco. L’artwork del podcast è a cura di Tigre Contro Tigre.

Trailer

Episodio 1: La paura fa novanta

In contesto scolastico la matematica è una delle discipline che suscita più paura. Spesso questa paura nel tempo degenera in un vero e proprio rifiuto di questa materia, con conseguenze gravi sia a livello personale che sociale. Ma come nasce la paura della matematica? Quando si avvertono i primi segnali preoccupanti? E soprattutto, come si può prevenire o superare questa emozione così negativa? Questo episodio è stato scritto e interpretato da Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Zan R. (2021). Mio figlio ha paura della matematica. Giunti Edu.

Progetto Problemi al centro. Matematica senza paura. 

Episodio 2: Prof, mette il voto? 

Quante volte ci siamo imbattuti in frasi del tipo: “Io ad un voto maggiore di 4 non posso aspirare”, “Mia cugina prende tutti 8, lei si che è un genio”. I voti vengono spesso interpretati come un’etichetta attribuita alla persona; il solo e unico feedback riferito alle proprie capacità e abilità. Ma quale è il vero scopo della valutazione in contesto educativo? Quali sono le possibili forme che può assumere una valutazione? E che cosa può dire, realmente, un voto? Questo episodio è stato scritto da Alice Lemmo. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Corsini, C. (2023). La valutazione che educa: Liberare insegnamento e apprendimento dalla tirannia del voto. FrancoAngeli.

Fandiño Pinilla, M. I., (2020). Diversi aspetti che definiscono l’apprendimento e la valutazione in matematica. Bonomo.

Episodio 3: C’è intelligenza e intelligenza

L’intelligenza artificiale è entrata a fare parte delle nostre vite in modo pervasivo, offrendo strumenti con i quali studenti e studentesse si confrontano quotidianamente. Una riflessione, al di là di sospetti e timori, diventa quindi necessaria anche per chi si occupa di educazione matematica. In che senso possiamo dire che l’intelligenza artificiale è intelligente? È ragionevole temere l’intelligenza artificiale generativa, nel campo dell’educazione? E quali potrebbero essere possibili usi nell’insegnamento-apprendimento della matematica? Questo episodio è stato scritto da Domingo Paola. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Intelligente, ma non in modo umano | Nello Cristianini | TEDxLakeComo

Homo sapiens e Machina sapiens: conflitto o collaborazione? Testo di Paolo Benanti

Episodio 4: Zitti e buoni

“Questa è l’ora di matematica, quindi sedetevi al banco e fate silenzio!”. Ma siamo sicuri che il modo migliore per imparare la matematica sia quello di starsene fermi e in silenzio? Quale è il ruolo del corpo e del movimento nella matematica e nel suo apprendimento? E come interagisce, con il nostro apprendimento, il mondo in cui siamo immersi quando impariamo? Può contribuire all’apprendimento della matematica la proposta di attività didattiche che coinvolgono il movimento e la manipolazione di oggetti e strumenti progettati e integrati ad hoc? Questo episodio è stato scritto da Alessandra Boscolo e da Maria Mellone. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Abrahamson, D. Dutton, E., & Bakker, A. (2022). Towards an enactivist mathematics pedagogy. In S. A. Stolz (Ed.), The body, embodiment, and education: An interdisciplinary approach (pp.156–182). Routledge.

Lakoff, G., & Núñez, R. (2005). Da dove viene la matematica. Come la mente embodied dà origine alla matematica. Bollati Boringhieri.

 

Episodio 5: Il bernoccolo della matematica

La matematica è davvero una questione di talento? Oppure affermazioni come “è portato per la matematica”o “è negato per la matematica” sono profezie che si autoavverano? Esiste una specifica regione del cervello deputata a risolvere problemi matematici, quella del famoso “bernoccolo della matematica”? E infine, a cosa ci riferiamo quando parliamo di difficoltà e disabilità in matematica? Ma, soprattutto, possono essere superate?
Questo episodio è stato scritto da Anna Baccaglini-Frank. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Progetto PerContare

Errori, lentezza e tabelline. Rosetta Zan e Anna Baccaglini-Frank intervengono ancora sul metodo analogico, MaddMaths! 2018

Episodio 6: La matematica non è un gioco da ragazzi

Gli ultimi risultati dell’indagine internazionale OCSE-PISA hanno messo in evidenza che l’Italia ha il divario di genere più alto a sfavore delle femmine in matematica, risultati che confermano anche i dati di altre rilevazioni nazionali e internazionali. Allora, la matematica è davvero un gioco da ragazzi? Che ruolo hanno i fattori culturali e i messaggi provenienti dai contesti scolastici? In altre parole, quando in educazione si parla di gender gap in riferimento alle discipline STEM, di che si tratta? Ed esiste una ricetta per superarlo? Questo episodio è stato scritto da Chiara Giberti. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Dal sito INVALSI OPEN “Esiste un gender gap in Matematica?

Chiara Giberti, Differenze di genere in matematica: dagli studi internazionali alla situazione italiana,  Didattica Della Matematica. Dalla Ricerca Alle Pratiche d’aula, (5), 2019, 44 – 69.

Episodio 7: Il linguaggio universale

Matematica: sostantivo femminile singolare. Oppure, dovremmo parlare di matematiche, al plurale, come nell’inglese Mathematics? Questa domanda porta con sé interrogativi che ci proiettano nello spazio e nel tempo. Il linguaggio matematico ha, da sempre, funzionato nello stesso modo? E il suo funzionamento è univocamente determinato e uguale in ogni parte del mondo? Se e come, le caratteristiche sociali e culturali influenzano l’apprendimento della matematica? Che ne è, allora, della matematica scienza universale? Questo episodio è stato scritto da Alessandro Ramploud. La voce narrante è di Rosetta Zan.

Riferimenti (per approfondire)

Mellone, M. (2023). Il Lesson Study nella prospettiva della Trasposizione Culturale, a cura di Manolino, C., & Minisola, R. (2023). Atti del Convegno” La Formazione dei Docenti di Matematica tra continuità e innovazione: il Lesson Study”. Collane@ unito.it

Mellone, M., Ramploud, A., & Carotenuto, G. (2021). An experience of cultural transposition of the El’konin-Davydov curriculum. Educational Studies in Mathematics, 106, 379-396.