Bando Premio AILA-UMI “Franco Montagna” 2025

L’AILA e l’UMI bandiscono un premio di 2.000 euro, dedicato al ricordo di Franco Montagna, per una tesi di dottorato su argomenti inerenti la Logica Matematica e le sue applicazioni.

Il premio è riservato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottore di ricerca discutendo una tesi di dottorato su argomenti di Logica Matematica nel triennio compreso tra il 1 gennaio 2022 ed il 31 dicembre 2024. Possono presentare domanda i/le candidati/e che non hanno concorso precedentemente.

Le domande di partecipazione al concorso, e le segnalazioni di motivate candidature avanzate da parte di organismi universitari, enti di ricerca, accademie scientifiche, o singoli esperti (di cui all’articolo 2 del Regolamento) vanno presentate dopo la discussione della tesi ed entro il 31 dicembre 2024

Premio Stefania Cotoneschi a Raffaele Casi

Il 37-simo convegno UMI-CIIM che si è tenuto a Catania nei giorni 26-28 settembre è iniziato con la consegna del Premio Stefania Cotoneschi che la giuria di quest’anno, composta da Samuele Antonini (Università di Firenze), Fabio Brunelli (già Istituto Comprensivo Masaccio, Firenze), Annalisa Cusi (Università di Roma “La Sapienza”), Sonia L’Innocente (Università di Camerino) e Paolo Salani (Università di Firenze) ha assegnato all’unanimità a Raffaele Casi, insegnante di Matematica e Scienze nella Scuola Secondaria di I grado presso l’Istituto Comprensivo Statale di Andezeno, in provincia di Torino.

Il premio è un caso unico nella storia della nostra scuola: come dice Fabio Brunelli, il primo a vincerlo nell’ormai lontano 2015, “gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado, anni
fa definita il ventre molle della scuola italiana, non hanno mai avuto grandissima visibilità. Questo premio consente invece di valorizzare il lavoro di docenti che si danno molto da fare e
lo fanno spesso nell’ombra”. Una di loro era senz’altro Stefania Cotoneschi, cui il premio è intitolato: Stefania, laureata in matematica, dopo un’esperienza pluriennale di insegnamento
nella scuola primaria era entrata di ruolo nella Scuola – Città Pestalozzi di Firenze, una delle tre scuole sperimentali italiane in cui si univano primaria e media in una sorta di istituto
comprensivo ante litteram. “Quando gli alunni andavano tutti via” aggiunge Brunelli, “lei rimaneva a scuola, a documentare quello che aveva fatto durante il giorno o a programmare
quello che avrebbe proposto il giorno dopo”, come fanno gli insegnanti appassionati al loro compito. “Per me è stata una lezione di laboriosità, serietà e umiltà”, conclude Brunelli. La
famiglia, in sua memoria, ha disposto un lascito con cui il premio è stato finora finanziato, a valorizzare colleghi che, come si legge nel regolamento, “si siano distinti per la diffusione
dell’educazione matematica tra i giovani e più in generale nella società o nella comunità scientifica”.

Raffaele Casi è uno di loro: per l’attenzione agli studenti a rischio abbandono che dimostra come docente, per l’attività di formatore nell’ambito del progetto di Scuola Media Matematica, per la sua attività di studio e ricerca sui temi della didattica laboratoriale, declinati anche in contesti inusuali come quelli tipici dell’educazione informale nei percorsi museali. A lui e agli altri candidati al premio vanno i nostri complimenti, a tutti gli altri docenti va invece il nostro invito a concorrere alle prossime edizioni.

Medaglia d’oro Guido Stampacchia 2024 a Maria Colombo

Nella bellissima cornice dell’ex Convento San Domenico di Erice, oggi sede della Fondazione e Centro di Cultura Scientifica Ettore Majorana, Maria Colombo ha ricevuto stamattina il prestigioso premio Stampacchia, una medaglia d’oro che l’UMI, assieme alla Scuola Internazionale di Matematica Guido Stampacchia, assegna ogni 3 anni a una/uno studiosa/o di meno di 35 anni, che abbia svolto significative ricerche nel campo dell’Analisi Variazionale e delle sue Applicazioni.

Fresca dell’attribuzione di un altro premio prestigiosissimo, quello della European Mathematical Society assegnatole durante il meeting dell’European Congress of Mathematics (ECM) dello scorso luglio, Maria non è nuova a riconoscimenti nazionali e internazionali per la sua attività di ricerca. Ha al suo attivo l’ICIAM Collatz Prize e il Peter Lax Award, conseguiti rispettivamente nel 2023 e 2022, oltre a premi tra cui il Bartolozzi, assegnatole dall’Unione Matematica Italiana nel 2019, il Gioacchino Iapichino conferitole dall’Accademia dei Lincei nel 2016 e il Michele Cuozzo per la tesi di dottorato, ottenuto nel 2015.

La genealogia matematica di Maria parla anch’essa italiano: è stata studentessa del corso ordinario della Scuola Normale Superiore e in parallelo dell’Università di Pisa (tesi di laurea triennale e magistrale con relatore Massimo Gobbino), poi del corso di perfezionamento della Scuola Normale Superiore, dove ha avuto come relatori Luigi Ambrosio e Alessio Figalli. Dopo un periodo di ricerca post dottorato con Camillo De Lellis, condotto presso l’ETH di Zurigo, si è trasferita nel 2018 all’EPFL di Losanna, dove dirige il Laboratorio di analisi matematica, calcolo delle variazioni ed equazioni differenziali alle derivate parziali. Il suo talento matematico, del resto, era emerso anche prima degli studi universitari, portandola nel 2006 prima alla finale nazionale dei giochi matematici in Bocconi e poi, da vincitrice di questa prima tappa, alla finale internazionale del Campionato di Giochi Matematici tenutasi nell’agosto dello stesso anno a Parigi. Logica, intuizione e fantasia – enucleati dal bando come gli unici requisiti necessari per partecipare ai Campionati di Giochi Matematici – l’hanno evidentemente caratterizzata già da allora. Negli stessi anni, Maria partecipa alle Olimpiadi internazionali della matematica, aggiudicandosi il bronzo nell’edizione 2005 a Cancún, l’oro in quella del 2006 a Lubiana e l’argento nel 2007 ad Hanoi.

La varietà e la profondità dei contributi di Maria, allo stesso tempo molto forte tecnicamente in una vasta gamma di argomenti diversi e dotata di una visione molto originale dei problemi che cerca di risolvere, sono sintetizzate nella dicitura del premio Stampacchia, che il Comitato le assegna all’unanimità “per le sue ricerche innovative nella teoria della regolarità e della descrizione delle singolarità delle soluzioni delle equazioni differenziali parziali”. A sottolineare come la ricerca matematica sia spesso una creazione culturale collettiva, spiccano nella motivazione del Comitato i contributi significativi ottenuti da Maria in collaborazione con altri autorevoli colleghi:

  • la costruzione di soluzioni non univoche di Leray-Hopf per l’equazione forzata di Navier-Stokes in collaborazione con Dallas Albittron ed Elia Bruè;
  • la costruzione di soluzioni singolari per l’equazione di Navier-Stokes che rimangono lisce al di fuori di un “piccolo” insieme di tempo, con Tristan Buckmaster e Vlad Vicol;
  • risultati di non unicità per soluzioni di ODE con campi vettoriali di Sobolev, in collaborazione con Elia Bruè e Camillo De Lellis;
  • la teoria della regolarità per le soluzioni dei problemi di minimo per il funzionale di doppia fase, insieme a Rosario Mingione.

Maria, che dopo la premiazione tiene la plenaria di apertura del convegno VARANA (Variational Analysis and Applications), festeggia con tutti i partecipanti all’incontro accompagnata da Giuseppe, un mese d’età, il quarto dei suoi figli. Anche per questo, a lei vanno le nostre più sentite congratulazioni!

Premio Franco Tricerri – pubblicazione del bando

L’Unione Matematica Italiana assegna nel 2025 il Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.

Il premio è destinato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottorato di ricerca in un’università europea, nei tre anni precedenti la data di scadenza del concorso, con una tesi attinente alla Geometria Differenziale.

Il regolamento del concorso è pubblicato sul sito dell’UMI.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2025.

Premio Archimede: i vincitori

A partire dai requisiti del bando la commissione ha stabilito i seguenti criteri generali di valutazione:

a) attinenza al tema del bando;

b) qualità generale del prodotto in riferimento alla specifica tipologia, in considerazione della pertinenza, originalità e qualità dei riferimenti matematici sviluppati;

c) qualità e impegno del lavoro svolto da studentesse e studenti come emerge dalla relazione allegata a ciascun prodotto.

Sulla base di questi criteri, dopo un esame approfondito e un’attenta comparazione, la Commissione ha stilato la graduatoria, in ordine di merito, delle migliori dieci opere da premiare, attribuendo i premi come segue:

Primo premio
Prodotto multimediale presentato dall’Istituto di Istruzione Superiore “Jacopo da Montagnana”, Montagnana (PD), dal titolo “Momenti matematici a cena”.
Secondo premio
Prodotto multimediale presentato dall’ I.S.I.S.S. della Piana di Lucca – Liceo Scientifico “E. Majorana”, Capannori (LU), dal titolo “Ma-te la trovi?”.
Terzo premio
Prodotto multimediale presentato dal Liceo Statale “Galileo Galilei”, Legnano (Mi) dal titolo “Didone regina scienziata”.
Quarto premio
Prodotto multimediale presentato dal Liceo Scientifico Statale “E. Fermi”, Bari, dal titolo “Matematica Sportiva”.
Quinto premio
Sito web presentato dal Liceo scientifico “G.B. Grassi”, Latina, dal titolo “Research in Action”.
Sesto premio
Prodotto multimediale presentato dall’Istituto di Istruzione Superiore “A. Volta”, Caltanissetta, dal titolo “Le equazioni della vita”.
Settimo premio
Sito web presentato dal Liceo Scientifico Statale “Benedetto Croce”, Palermo, dal titolo “MathForPeace”.
Ottavo premio
Prodotto multimediale presentato dal Liceo Scientifico Statale “Pier Paolo Pasolini”, Potenza, dal titolo “Amore e …… intorno”.
Nono premio
Prodotto multimediale presentato dal Liceo Scientifico Statale “Carlo Cafiero” Barletta (BAT), dal titolo, “La  matematica  dove  non  te  l’aspetti: …acqua, sapone , letteratura latina e …. formule”.
Decimo premio
Sito web e gioco da tavolo presentati dall’IIS “B. Pascal”, Roma, dal titolo  “Vito Volterra e il modello preda predatore: sito web e gioco da tavolo”.

Premio Pitagora 2024

Ritorna il Premio Pitagora per l’edizione 2024.

L’iniziativa vuole valorizzare i giovani talenti matematici italiani (nati nel 1994 o anni successivi) che abbiano già conseguito risultati significativi nel proprio settore di ricerca. Il Premio, istituito dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria, è patrocinato dall’Unione Matematica Italiana. Il premio sarà conferito durante una cerimonia pubblica che si terrà, in presenza, a Crotone presso i locali del Museo Pitagora, nel mese di settembre 2024.

Il bando, che scade il 14/05/2024 è disponibile sul sito: https://unical.portaleamministrazionetrasparente.it/archivio22_bandi-di-concorso_0_20185_874_1.html

Assegnati i premi INdAM-SIMAI-UMI

Sono stati assegnati i premi INdAM-SIMAI-UMI per le migliori tesi di dottorato di argomento matematico e matematico orientato alle applicazioni. Su invito della Commissione e grazie all’ulteriore finanziamento stanziato dal CdA dell’INdAM sono state premiate tre tesi e non due in ciascuna categoria.

Le tesi di dottorato su argomento di base in matematica premiate sono quelle di Michele Dolci, Luis Ferroni e Andrea Merlo.

Le tesi di dottorato su argomento di matematica orientata alle applicazioni premiate sono quelle di Francesco Camilli, Stefano di Giovacchino e Nadia Loy.

 

Premio Stefania Cotoneschi – pubblicazione del bando

L’Unione Matematica Italiana (UMI) ha bandito per il 2023 la nona edizione del premio dedicato alla memoria di Stefania Cotoneschi, docente di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali presso Scuola Città Pestalozzi di Firenze, scomparsa il 14 gennaio 2015.

Il premio è destinato a un docente di ruolo di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali di scuola secondaria di primo grado in servizio in Italia, che si sia distinto per la diffusione della educazione matematica tra i giovani e più in generale nella società o nella comunità scientifica, attraverso pubblicazioni oppure opere grafiche o produzione di materiale audiovisivo o interventi su siti web e così via. Nella sua attività il docente dovrà aver avuto cura di sottolineare il ruolo chiave dell’educazione matematica, in particolare al livello della fascia di età della scuola secondaria di primo grado, sia per la comprensione dei concetti matematici, sia per lo sviluppo del pensiero razionale, puntando ad esempio su nuove metodologie di insegnamento o di diffusione della disciplina.

La scadenza per presentare domanda è fissata al 15 dicembre 2023

Premio Archimede 2023

In collaborazione con il PNLS e con il suo sostanziale contributo, l’UMI bandisce un concorso a premi volto:

  • a stimolare l’educazione matematica dei giovani,
  • a comprendere il profondo valore storico, culturale e sociale di questa disciplina col suo millenario contributo allo sviluppo della nostra civiltà,
  • a valorizzarne i collegamenti con i più vari aspetti delle scienze e della cultura e con le sue innumerevoli applicazioni al benessere sociale e alla comprensione del mondo che ci circonda,
  • a contribuire alla diffusione della matematica nella società italiana, stimolando la collaborazione dei giovani tra loro e con i loro insegnanti di diverse discipline.

Il concorso è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado del nostro Paese e intende premiare prodotti di attività dedicate al tema ”La Matematica dove non te l’aspetti”. Tali attività saranno svolte dagli studenti con modalità laboratoriale, promosse e coordinate da insegnanti, di cui uno almeno di discipline matematiche. In particolare, le attività potranno rientrare fra i laboratori che si svolgono nell’ambito dei progetti locali del PNLS.
Le attività in questione dovranno avere come scopo la realizzazione o l’elaborazione di un progetto di opere o oggetti che rispondano al tema del concorso.

Bando Premio Archimede 2023

Modulo di partecipazione

Premi UMI: assegnazioni

In occasione della cerimonia inaugurale del XXII Congresso dell’Unione Matematica Italiana, tenutosi a Pisa dal 4 al 9 settembre 2023, sono stati assegnati i seguenti Premi UMI:

  • Premio Ennio De Giorgi 2023: conferito a Maria Colombo
  • Premio Orazio Arena 2023: conferito a Enrico Valdinoci e Andrea Cianchi
  • Premio Renato Caccioppoli 2022: conferito a Guido De Philippis
  • Premio AILA-UMI Franco Montagna 2023: conferito a Claudio Agostini
  • Premio Franco Tricerri 2023: conferito a Francesco Pediconi e Riccardo Piovani
  • Premio Enrico Magenes 2023: conferito a Lorenzo Mazzieri
  • Premio Bruno de Finetti 2023: conferito a Jacopo Borga
  • Premio Gaetano Fichera 2022: conferito a Filippo Gazzola e Giammarco Sperone
  • Premio Mario Baldassarri 2023: Luis Ferroni
  • Premio Lucia Ciarrapico 2022 (sezione primaria): conferito a Anna Brunero
  • Premio Lucia Ciarrapico 2022 (sezione scuola secondaria di secondo grado): conferito a Giovanna Guidone
  • Premio Calogero Vinti 2022: conferito a Emanuele Nunzio Spadaro
  • Premio Stefania Cotoneschi 2022: conferito a Laura Ferracuti
  • Premio Federico Bartolozzi 2021: conferito a Serena Dipierro
  • Premio AIRDM_UMI Giovanni Prodi 2023: conferito a Anna Baccaglini Frank

Per le motivazioni si rimanda alle pagine dei premi