Lettera aperta a Raffaele Cantone

Egregio Dottor Cantone,
il mio nome è Ciro Ciliberto, sono professore ordinario di Geometria presso l’Università di Roma Tor Vergata e presidente dell’Unione Matematica Italiana, l’associazione scientifica che raccoglie la gran parte dei matematici di professione in Italia. Le scrivo perché, egregio Dottore, di sicuro qualcuno che non le vuole bene e vuol farla passare per quel che non è, le ha fatto un brutto scherzo attribuendole le dichiarazioni che avrebbe fatto il 23 Settembre 2016, a Firenze, riportate, con gran clamore, da vari organi televisivi di stampa.
Lei avrebbe affermato ”Siamo subissati di segnalazioni su questioni universitarie, soprattutto segnalazioni sui concorsi”. E questo può essere vero, chiunque può segnalare quel che vuole e ”segnalare” non vuol dire un bel nulla, forse ”denunciare” vorrebbe dire qualcosa in più. Il grave è che le viene attribuita la deduzione che, da queste non meglio precisate ”segnalazioni”,  ne derivi che la corruzione dilaghi nelle università del nostro paese, al punto che, secondo lei, ci sarebbe ”un grande collegamento, enorme, tra fuga di cervelli e corruzione”. Dunque, la fuga dei cervelli sarebbe in gran parte motivata non dalla drammatica e ampiamente documentata carenza di fondi e investimenti per la ricerca che determina un enorme calo di competitività e attrattività del nostro sistema universitario, con conseguente mancanza di opportunità di lavoro decoroso per i nostri giovani più brillanti, ma semplicemente dalla casta baronale corrotta e inefficiente. Ora io non posso credere che un brillante e competente magistrato come lei, un uomo di legge, possa aver, sulla base di imprecisate ”segnalazioni”, sparato nel mucchio.
Le faccio ancora presente che, le dichiarazioni che le vengono attribuite sono ridicolmente contraddittorie. La fuga dei cervelli è purtroppo una piaga che perseguita da anni il nostro sistema universitario e della ricerca. In alcuni settori, quelli culturalmente forse più avanzati, ma meno immediatamente spendibili a fini commerciali, come la matematica, siamo arrivati a situazioni davvero drammatiche: come denunciato da noi per primi, perdiamo le nostre menti più brillanti che sciamano all’estero ormai anche prima di aver concluso gli studi universitari, attratti da prospettive di lavoro ben più attraenti che attendere le magre elargizioni del governo di turno. Tuttavia il nostro ”corrotto” sistema universitario, questi giovani brillanti li produce, e sono bravi e tanto competitivi da trovare posto nelle migliori istituzioni di ricerca straniere. Questo vuol dire che, nonostante il vero e proprio accanimento dei vari governi che si sono succeduti negli ultimi circa dieci anni, nel tagliare fondi alla ricerca, il sistema incredibilmente funziona ancora, evidentemente grazie alla competenza e qualità dei docenti. I bravi ricercatori non nascono sotto i cavoli, qualcuno deve aver loro insegnato qualcosa! O no?
Leggo ancora ”non concordo che le università italiane sono baracconi burocratici; ma all’estero tutti credono che lo siano, e sappiamo bene quanto conti non solo il fatto di essere ma anche di apparire. E questo apparire costituisce un danno enorme per il nostro Paese”. Rilevo con piacere che, secondo quel che le viene attribuito, lei non crede che  ”le università italiane sono baracconi burocratici”.  Ma, mi chiedo, in quale ”estero tutti credono che lo siano”? Chi ha rilasciato queste dichiarazioni dovrebbe essere più preciso e dirci da chi, all’estero, ha avuto queste testimonianze. Certo, io non posso testimoniare per tutto l’ambiente universitario italiano, e non intendo erigermi a difensore di caste, ma posso assicurarle che per quanto concerne la matematica, l’Italia ha una grande tradizione scientifica che viene mantenuta oggi molto alta ed occupa un posto di grande prestigio internazionale. Tantissimi docenti e ricercatori italiani vengono settimanalmente invitati a parlare nei maggiori convegni internazionali delle loro ricerche, che sono tenute nel massimo conto, abbiamo scambi culturali e collaborazioni scientifiche con i ricercatori delle più prestigiose università, ecc. Quel che risulta a me, e che ormai è chiaro ai colleghi stranieri più attenti alle nostre cose, è che la situazione della ricerca in Italia è al limite della sostenibilità per le difficoltà economiche cui ho fatto cenno ed anche per le normative che alcuni politici hanno voluto appiopparci, che anche le dichiarazioni a lei attribuite sembrano giudicare viscose, paralizzanti e talvolta umilianti.
Leggo infine che lei avrebbe annunciato per l’Università ”linee guida ad hoc, che non vogliono burocratizzare, ma provare a consentire l’esercizio della discrezionalità in una logica in cui la discrezionalità però non diventi arbitrio”, regole che servano a dar conto ”a tutti i cittadini, perché l’università è il nostro futuro”. Che l’università, la scuola, la cultura, siano il nostro futuro sono in molti ad affermarlo. Peccato che nessuno ne tragga l’unica conclusione sensata, e cioè che occorre investire meglio, e soprattutto molto di più di quanto non si faccia ora, investire quanto investono i paesi con cui vogliamo confrontarci e relazionarci. Invece tutti sono sempre pronti a stabilire nuove regole, nuove ”linee guida”, tutti affermano di non voler ”burocratizzare”, ma è chiaro che più regole ci sono, più sono i vincoli o le ripetizioni e le farragini, e la semplificazione, che tutti affermano di volere, va a farsi benedire. E mi chiedo infine, ma le regole, le leggi, non ci sono già? E di nuove, non è il Parlamento preposto a farle e non i giudici? I giudici non dovrebbero applicare le leggi? In Italia, è già, senza bisogno di introdurre nuove regole e leggi, vietato truccare concorsi, vietato corrompere ed essere corrotti, no? e allora, caro Dottore, abbiamo fiducia in lei, specie se piuttosto che parlare si mette al lavoro, si rimbocca le maniche, e persegue a norma di legge i corrotti. In tal caso, può starne certo, saremo in tantissimi ad applaudirla.
Ultima cosa, mi permetto un amichevole consiglio. Se le sue dichiarazioni sono state manipolate, distorte o contraffatte, per favore, le corregga, le precisi o addirittura le smentisca. Se invece, per caso, le avesse davvero rilasciate, per cortesia, le ritratti e si scusi con i tanti, la stragrande maggioranza che all’università lavorano con serietà e abnegazione e meritano, come tutti quelli che fanno bene il loro lavoro, il rispetto suo, della stampa e dei cittadini tutti.
Distinti saluti,
Ciro Ciliberto
Presidente dell’Unione Matematica Italiana
Professore Ordinario di Geometria
Università di Roma Tor Vergata

Premio Franco Tricerri – Bando

L’U.M.I. assegna nel 2017 il dodicesimo Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.
Il concorso è aperto ai laureati, da non più di tre anni, in Matematica o in Fisica con tesi di argomento attinente la Geometria Differenziale.
Il premio sarà consegnato in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’UMI nel maggio 2017. L’entità del Premio è di 1.000,00 euro.
Il regolamento del concorso è pubblicato in forma integrale sul Notiziario dell’U.M.I. (gennaio/febbraio 1995).
La scadenza per la presentazione delle domande è il

28 febbraio 2017

Coloro che intendono partecipare al concorso devono inviare:

    1. a) certificato di laurea
    1. b) copia della tesi di laurea
    1. c) eventuali altri titoli

La documentazione va inviata al Presidente dell’Unione Matematica Italiana in forma elettronica all’indirizzo dipmat.umi@unibo.it
Per informazioni rivolgersi: Segreteria U.M.I. – Dipartimento di Matematica – Piazza di Porta San Donato 5 – 40126 BOLOGNA – tel. 051/243190, fax 051-4214169.

GIORNATA SULLE BIBLIOTECHE DI MATEMATICA

GIORNATA SULLE BIBLIOTECHE DI MATEMATICA
Roma, 23 settembre 2016
Aula Picone, Dipartimento di Matematica
Sapienza Università di Roma

Mattina
10:00-10:40 Contrattazione centralizzata CRUI-CARE e iniziative della CRUI,
Alberto Franco Pozzolo (Università degli studi del Molise, coordinatore del Gruppo CARE-CRUI)
10:40-11:20 NILDE e nuovi servizi,
Adriana Magarotto (Direttrice del Sistema Bibliotecario della Sapienza Università di Roma)
Elisabetta Tamburini (Responsabile della Biblioteca del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, Sapienza Università di Roma)
11:40-12:00 I risultati dell’Indagine fra gli utenti delle biblioteche di matematica

  • docenti (a cura di Dario Benedetto, Sapienza Università di Roma)
  • studenti (a cura di Federica Cerquetani/Maria Rosaria del Ciello, biblioteca di Matematica Sapienza Università di Roma)

12:00-12:30 Discussione sul ruolo delle biblioteche di matematica.
coordina Enrico Rogora (Sapienza Università di Roma)
Pomeriggio
14:00-14:40 Towards a world digital library: the Numdam and EuDML experiences.
Thierry Bouche (direttore della Cellule MathDoc, chair of the EuDML intiative, membro del Committee on Electronic Information and Communication dell’IMU)
14:40-15:20 Il progetto SHARE
Roberto Delle Donne (Università degli Studi di Napoli Federico II, presidente del Centro di Ateneo per le Biblioteche di Napoli, coordinatore del gruppo per l’Open Access della CRUI)
15:20-15:50 Indagine sulle biblioteche di matematica:
Un quadro della riduzione delle risorse e degli abbonamenti negli ultimi anni
Vittorio Coti Zelati, (Università degli Studi di Napoli) e Adele Piccolomo (Direttrice della biblioteca di Matematica, Sapienza Università di Roma)
16:00-17:00 Tavola rotonda: Che fare
coordina Emanuele Caglioti (direttore Dipartimento di Matematica, Sapienza Università di Roma)

Terremoto in centro Italia

La  comunità matematica partecipa al dolore di quanti sono stati  colpiti dal terremoto del 24 agosto ed esprime loro solidarietà e vicinanza in queste terribili ore.
E’ attivo, in base a un protocollo tra Dipartimento della Protezione Civile e operatori di telefonia, il numero solidale 45500 che permette di donare due euro inviando un sms o effettuando una chiamata da rete fissa.
I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinarle alle regioni colpite dal sisma.

Convegno in memoria di Federigo Enriques

Idee di Geometria e Scienza. In memoria di Federigo Enriques (1871-1946).
Roma, Accademia dei Lincei 14 Ottobre 2016

Il convegno, organizzato dal Centro Linceo Interdisciplinare ‘B. Segre’, è dedicato ad illustrare le idee matematiche e filosofiche di Federigo Enriques sulla Geometria e sulla Scienza, e la loro influenza ed attualità  in una prospettiva europea ed internazionale, a settant’ anni dalla sua scomparsa. In quest’ottica il convegno intende inoltre analizzarel’ evoluzione delle idee in Geometria algebrica dall’ epoca di Enriques ai giorni nostri.
Invited speakers:
Umberto Bottazzini (Università  di Milano),
Fabrizio Catanese (Università  di Bayreuth),
Livia Giacardi (Università  di Torino),
Janos Kollar (Princeton University),
David Rowe (Johannes Gutenberg Universitaet, Magonza),
Yuri Tschinkel (New York University).
Sito web: http://ricerca.mat.uniroma3.it/GVA/FE2016/

PREMIO AILA 3+2 2016

L’AILA (Associazione Italiana di Logica e Applicazioni) bandisce un concorso per premiare le migliori tesi di laurea triennale o magistrale su argomenti di Logica Matematica dell’anno accademico 2014-2015, come sotto precisato.
Si prevedono:
– fino a 3 premi per tesi di laurea triennale,
– fino a 3 premi per tesi di laurea magistrale.
I vincitori riceveranno come premio l’iscrizione gratuita alla prossima Scuola Estiva di Logica prevista a Gargnano (Brescia), Palazzo Feltrinelli, da domenica 21 a sabato 27 agosto 2016, con l’esonero delle spese di frequenza, il trattamento gratuito di mezza pensione presso la sede della Scuola (Palazzo Feltrinelli, Gargnano, http://www.palazzofeltrinelli.it) o presso strutture adiacenti e un rimborso delle spese di viaggio.
Il concorso è aperto a tutti coloro che conseguono la laurea triennale o magistrale nel periodo
1 MAGGIO 2015-30 APRILE 2016
discutendo una tesi su argomenti di Logica Matematica. Gli interessati sono invitati a spedire entro il
30 APRILE 2016
per posta elettronica alla Presidenza AILA (aila@unicam.it) domanda di partecipazione contenente
– nome, cognome e recapito di posta elettronica,
– titolo della tesi e data della sua presentazione,
– nome, cognome e recapito di posta elettronica del relatore della tesi e allegare in formato pdf
– copia della tesi,
– elenco degli esami sostenuti per la laurea con relativa media e voto finale di laurea.
Il relatore della tesi è invitato a spedire allo stesso indirizzo di posta elettronica entro la stessa scadenza del
30 APRILE 2016
una lettera di presentazione del candidato.
Una commissione nominata dal Consiglio Direttivo AILA esaminerà le tesi pervenute nei termini sopra descritti e formerà la graduatoria finale dei vincitori entro il
31 MAGGIO 2016
A tutti i partecipanti sarà data comunicazione dell’esito del concorso entro il 10 GIUGNO 2016.
Tutti i partecipanti SONO COMUNQUE TENUTI AD ISCRIVERSI alla Scuola Estiva di Logica nel rispetto dei tempi e delle procedure che compariranno a tempo debito sul sito della scuola http://homes.dsi.unimi.it/~sel, indipendentemente dalle scadenze fissate per il Premio.
Ulteriori informazioni possono essere richieste per posta elettronica alla Presidenza AILA (aila@unicam.it).

Betül Tanbay, presidentessa della Società Matematica Turca a Radio3 Scienza

Betül Tanbay, presidentessa della Società Matematica Turca, che non ha potuto partecipare al congresso della European Mathematical Society di Berlino perché tutti gli accademici turchi sono diffidati dal lasciare il paese, parla ai microfoni di Radio3 Scienza:
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-2b518f35-6a8f-4349-be96-f4d19350430f.html

The situation in Turkey after the military coup attempt of last week

The Scientific Committee of the Italian Mathematical Union is following with the greatest concern the situation in Turkey after the military coup attempt of last week.
While we share the support for the democratically elected government of Turkey, we are very worried about the repressive and restrictive measures which are being introduced, particularly concerning the education sector, including higher education, universities, research, etc. We strongly condemn any action against universities and university staff, and express our support for the higher education community in Turkey and in particular to the fellow mathematicians.
Indeed, we think that these measures go in a very bad direction, we think that Turkey should react with more, not less, democracy to the coup attempt, that Turkey needs freedom of speech, public and open debates, and specifically, more inclusion in the international circuits of culture, science and research. The principles of free expression, freedom of association, institutional autonomy and academic freedom for scholars and students are at the base of democratic rights and have to be preserved in any way.

Da parte di alcuni soci ci è pervenuto l’appello ”Urgent Call for Solidarity!” reperibile sul sito

http://www.aesop-youngacademics.net/news/en/2016/09/05/readabout/urgent-call-for-solidarity
L’Umi ha già preso posizione al riguardo della situazione in Turchia.
Invitiamo i soci che lo desiderino ad appoggiare la posizione dell’UMI inviando anche singolarmente un messaggio come indicato nell’appello in questione.
Oggi è stato inviato alle autorità turche il seguente ulteriore messaggio:
On the 22nd of July 2016  the Scientific Committee of the Italian Mathematical Union posted a document on its web site
https://umi.dm.unibo.it/2016/07/22/the-situation-turkey-after-the-military-coup-attempt-of-last-week/
expressing its greatest concern for the repressive and restrictive measures particularly concerning the education sector, universities and research in that country after the military coup attempt. Unfortunately the events of the last few weeks, far from dissipating our concern, have reinforced it.  Indeed, according to reports, the Turkish government has acted against academics signatories of the Peace Petition prior to the coup attempt. On September 1, 2016, the Turkish government used the State of Emergency rule to ban 44 professors. Nearly 3.000 academics have been purged from the university system through the Council of Higher Education.
Deep concern has been expressed also by various scientific associations. Among them, the American Mathematical Society, with a letter sent from its President Robert L. Bryant to President Erdogan, and the Youngs Academic Network.  The Italian Mathematica Union reiterates its protest for the repression of the Turkish government against the higher education community, and strongly hopes for a prompt restoration of free expression of opinions, freedom of association, institutional autonomy and academic freedom for scholars and students in Turkey.

aperto il 7° Congresso della European Mathematical Society

Oggi 18 Luglio, si è aperto il 7° Congresso della European Mathematical Society, che si tiene a Berlino, presso la Technische Universität:
http://www.7ecm.de/
Durante la cerimonia di apertura, sono stati proclamati i vincitori dei premi della EMS che vanno ogni quattro anni, in occasione del congresso della EMS, a giovani brillanti matematici che hanno dato originali, importanti contributi di ricerca alla nostra disciplina. Quest’anno uno dei premi è stato conferito a Guido De Philippis, Professore Associato presso la SISSA di Trieste. Per la lista completa dei premi:
http://www.7ecm.de/prizes/prizes.html
Guido De Philippisè nato nel 1985 a Fiesole. Ha effettuato gli studi universitari a Firenze, conseguendo la Laurea Magistrale nel 2009. Ha poi ottenuto il Dottorato presso la S.N.S. di Pisa, con una tesi dal titolo ”Regularity of optimal transport maps and applications”, relatori i proff. Luigi Ambrosio e Luis Caffarelli.
Il campo di ricerca di De Philippis è il calcolo delle Variazioni, la Teoria Geometrica della Misura e le Equazioni a Derivate Parziali. In questi settori di ricerca De Philippis ha prodotto circa 40 pubblicazioni, ottenendo brillanti risultati. De Philippis è stato insignito dei premi ”Carlo Miranda” della Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche di Napoli (2014) e ”Gioacchino Iapichino” della Accademia Nazionale dei Lincei (2012) ed è attualmente titolare di un SIR-grant del MIUR su “Geometric Variational Problems”.
A Guido De Philippis vanno le congratulazioni e le felicitazioni dell’UMI e di tutta la comunità matematica italiana.