Dicembre 2024, Numero 12
Notiziario UMI
Indice
Editoriale
Care Socie e cari Soci,
questo editoriale, scritto a più mani come Ufficio di Presidenza (UP), vuole aggiornarvi su alcune idee ed azioni intraprese in questi primi mesi di lavoro per l’UMI.
La nostra Unione propone molte attività ed iniziative importanti, tra queste alcune davvero strategiche per la comunità. La mole di lavoro che stiamo affrontando è grande ma possiamo contare sulla collaborazione che molti di voi ci stanno offrendo. Invitiamo tutti a dare un contributo di idee e di lavoro nei prossimi anni.
Nelle prime settimane abbiamo organizzato la composizione dei vari Comitati, Commissioni e Osservatori, votata poi in Commissione Scientifica (CS); ringraziamo chi ha accettato di farne parte e auguriamo loro un buon lavoro. Questi organismi consultivi si sono riuniti ed ognuno ha redatto un programma preliminare per le azioni da svolgere nel triennio, presentato e discusso in CS.
Nel corso dell’anno il Notiziario vi terrà aggiornati sulle numerose iniziative che verranno sicuramente analizzate anche nell’Assemblea di fine maggio, qui ve ne anticipiamo alcune.
Una ricca quantità di eventi, distribuiti tra diverse sedi, è stata programmata per il triennio, simile a quella organizzata per celebrare il centenario dell’Unione. Il primo evento sarà un incontro scientifico sul tema Matematica e Clima, a Bologna il 5 febbraio.
Novità sulla attività Premi dell’UMI, tra queste un nuovo premio, intitolato a F. Enriques e finanziato dalla famiglia Enriques e dalla casa editrice Zanichelli, il cui bando uscirà a gennaio.
Gli importanti Osservatori della Didattica e della Ricerca stanno studiando nuovi strumenti di monitoraggio e indirizzo, in una logica nazionale ma anche europea.
L’ultima commissione che abbiamo approvato in CS, il 19 ottobre, è stata la Commissione Italiana Insegnamento della Matematica. Molteplici sono le sfide sul mestiere dell’insegnante di matematica che questa Commissione dovrà affrontare, tra queste il monitoraggio della revisione dei programmi da parte del MIM e la formazione degli insegnanti. Come UP seguiremo da vicino i suoi lavori, aiutandola ad interagire con tutta la nostra comunità.
Molte idee anche per innovare ed ampliare le attività in favore di parità di genere, equità e inclusione; ed anche a favore del Sud Globale.
Per quanto riguarda il tema Internazionalizzazione, il supporto a Bologna e all’EMS per il convegno del 2028 sarà il tema di fondo dei prossimi anni. Nel frattempo, si progettano dei Joint Meeting (tra le proposte uno con il Brasile e uno con il Canada) e si lavora per proporre speakers per vari convegni internazionali e candidati per premi e commissioni internazionali.
Il MIM ha affidato all’UMI anche per il prossimo anno (e auspicabilmente anche per quelli futuri) l’organizzazione delle Olimpiadi della Matematica nazionali e la partecipazione a quelle internazionali. Un plauso meritatissimo al Comitato Olimpiadi per l’ottima organizzazione e per la qualità della preparazione degli atleti, che quest’anno hanno vinto una medaglia d’oro, tre d’argento e due di bronzo.
Come UP ci piacerebbe vedere nei prossimi anni un rinnovato sforzo, qualitativo e quantitativo, nel campo della Comunicazione della Matematica, anche sulla scia di quanto fatto negli ultimi anni. Vorremmo che si parlasse di più di Matematica nella società, dandole il giusto merito; in questa direzione si muove il Comitato, cercando nuovi attori sia tra i soci che tra consulenti esterni.
Il precedente UP ha svolto un ottimo lavoro anche per l’editoria dell’UMI, nell’alternarci a loro nella direzione di BUMI, NUMI, RUMI e serie LN, speriamo di riuscire a fare altrettanto bene. Vorremo consolidare il livello scientifico del BUMI (vi invitiamo a mandarci lavori molto buoni!) e mantenere l’interesse dei soci per il NUMI; vi segnaliamo il passaggio al digitale della Rivista (RUMI), questo risolverà il problema dei lunghi tempi di consegna e abbasserà i costi.
L’editoriale sta andando lungo e non abbiamo dato spazio all’attività dei gruppi UMI, che è intensa e di ottima qualità. Il NUMI si prende l’impegno di ospitare regolarmente annunci ed interventi di ogni gruppo.
In conclusione, vi segnaliamo la partecipazione dell’UMI alla “Rete delle Società scientifiche italiane”, che raccoglie 122 Società scientifiche che hanno sottoscritto il documento ‘I rischi di ridimensionamento dell’università e della ricerca’ pubblicato dal sito ‘Scienza in rete’ il 10 ottobre. Stiamo vivendo un momento difficile per la diminuzione dei fondi per la ricerca che il governo sta attuando, è bene che anche i matematici si facciano sentire.
Vi auguriamo di trascorrere a breve qualche giorno di ferie e di affrontare il 2025 divertendovi sia nella ricerca che nell’insegnamento,
l’Ufficio di Presidenza
Marco Andreatta
Alessia Cattabriga
Maria Carmela Lombardo
Benedetta Morini
Paolo Salani
In Primo Piano

Aperta la Campagna di Associazione all’Unione Matematica Italiana per il 2025!
Sono ufficialmente aperte le adesioni all’Unione Matematica Italiana per il 2025. Invitiamo i soci a rinnovare la loro associazione e diamo un caloroso benvenuto a chi desidera unirsi per la prima volta alla nostra comunità scientifica.
Associarsi all’UMI significa sostenere la crescita e la diffusione della matematica in Italia, accedere a una rete attiva di colleghi e prendere parte a iniziative di grande valore scientifico. L’UMI intrattiene inoltre rapporti di reciprocità e di collaborazione con le principali associazioni matematiche, sia italiane che internazionali, offrendo ai soci un’ampia gamma di opportunità di interazione e aggiornamento.
In qualità di soci UMI, si ricevono gratuitamente il Notiziario e la rivista Matematica, Cultura e Società.
Per maggiori informazioni sulle modalità di associazione, il rinnovo e i vantaggi riservati ai soci, visitate il nostro sito alla pagina dedicata.

Avviso ai Soci
Si informano i soci che sono in circolazione email fraudolente che imitano perfettamente il logo dell’UMI. Tali email, apparentemente firmate dal Presidente e con riferimenti alla Tesoriera, invitano a effettuare pagamenti a fornitori non precisati per conto dell’Unione.
Vi invitiamo a prestare la massima attenzione: l’UMI non richiede in alcun caso l’invio di denaro tramite email. In caso di dubbi, contattate direttamente la segreteria dell’UMI per verificare l’autenticità di eventuali comunicazioni.
Prossimi eventi

Incontro per celebrare i 70 anni del CIME

CIME Summer Schools 2025
The Scientific Program of CIME activities is available online and the applications to the CIME Schools 2025 are now open.
Grants for selected young participants are available.
We hope that the following CIME Schools 2025 may be of interest to you:
- “Existence and regularity for non uniformly elliptic and parabolic problems under (p, q) and general growth condition”
Montecatini (PT) – May 26-30, 2025
Scientific Directors: V. Bögelein, A. Passarelli di Napoli
Lecturers: A. Cianchi, C. De Filippis, F. Duzaar, J. Kristensen
- “Symplectic Dynamics and Topology”
Cetraro (CS) – June 16-20, 2025
Scientific Directors: O. Bernardi, A. Florio, M. Mazzucchelli
CIME scientific representative: A. Sorrentino
Lecturers: M.-C. Arnaud, V. Ginzburg, M. Hutchings, C. Viterbo
- “Modern Perspectives in Approximation Theory: Graphs, Networks, quasi-interpolation and Sampling Theory”
Cetraro (CS) – July 21-25, 2025
Scientific Directors: M.D. Buhmann, S. De Marchi, G. Vinti
Lecturers: M.D. Buhmann, W. Erb, G. Pfander
- “Topology, dynamics, and logic in interaction”
Cetraro (CS) – September 01-05, 2024
Scientific Directors: J. Bergfalk, M. Lupini, A. Panagiotopoulos
Lecturers: J. Bergfalk, A. Codenotti, T. Ibarlucı́a, K. Krupiński, A. Kwiatkowska, A. Panagiotopoulos
Bandi

Pubblicato Bando FIS 3
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato con D.D. n. 1802 del 21-11-2024 il bando relativo al “Fondo Italiano per la Scienza 2024-2025” (Bando FIS 3).
Il Fondo Italiano per la Scienza (FIS) è destinato a promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale secondo modalità consolidate a livello europeo, che si concretizzino in procedure competitive sul modello dell’European Research Council (ERC), con riferimento alle tipologie:
– “Starting Grant”;
– “Consolidator Grant”;
– “Advanced Grant”.
La dotazione complessiva della procedura è pari a € 475.000.000,00.
Le risorse annuali assegnate a valere sul FIS 3 sono ripartite come segue:
a) per il 50% a favore della linea d’azione “Starting Grant”;
b) per il 20% a favore della linea d’azione “Consolidator Grant”;
c) per il 30% a favore della linea d’azione “Advanced Grant”.
La durata massima dei progetti è di 5 anni.
La domanda di partecipazione deve essere presentata su questo sito dal Principal Investigator, soggetto proponente, a pena di esclusione, in lingua inglese ed esclusivamente attraverso procedure web–based gestite da CINECA, secondo i termini e le modalità indicati nella medesima procedura, a partire dalle ore 12:00 (dodici) del 27 novembre 2024 e fino alle ore 12:00 (dodici) del 27 gennaio 2025.
La pagina del MUR dedicata al Bando FIS 3.
Editoria

Notizie dal BUMI

Matematica, Cultura e Società e Bollettino UMI: pubblicazioni online

Collezione tematica del BUMI
È stata aperta la Collezione Tematica del BUMI intitolata Secondo UMI Meeting of PhD students, selected contributions e riservata ai partecipanti al secondo incontro UMI dei dottorandi, che si è tenuto a Napoli nel giugno 2024.
Alessandra Bernardi, Benedetta Morini, Gioconda Moscariello e Matteo Viale.
Opere di grandi matematici disponibili gratuitamente presso la sede dell’UMI
Ancora pochi giorni per ritirare gratuitamente, presso la sede dell’Unione Matematica Italiana a Bologna, copie delle opere di grandi matematici, il cui elenco è consultabile qui. Questa iniziativa è un’opportunità unica per arricchire la vostra biblioteca personale con testi di rilevante valore storico e scientifico.
Invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattare la segreteria (dipmat.umi@unibo.it) entro il 31 dicembre 2024 per ritirare le copie disponibili.
Commissioni, Comitati e Osservatori UMI
Notizie dalle Olimpiadi

Olimpiadi: Dicembre 2024
L’evento olimpico di questo mese sono i Giochi di Archimede… di nuovo!
Ci siamo lasciati lo scorso mese con la speranza che non mancasse molto ai Giochi di Archimede, ma ancora in attesa della voce ministeriale in merito. La voce è poi arrivata, ma un po’ troppo vicina alla data prevista per la gara, il 28 novembre. I responsabili della gara hanno quindi deciso di lasciare alle scuole iscritte una scelta: partecipare il 28 novembre come previsto, oppure partecipare l’11 dicembre con una seconda gara. Questa soluzione ha permesso di accomodare coloro che già avevano iniziato l’opera di organizzazione interna per la gara, ma anche coloro che senza una data ufficiale non potevano mettersi in moto.
Quindi i Giochi di Archimede sono in un interessante stato quantistico: si sono già svolti e si svolgeranno tra qualche giorno. Questa curiosa circostanza, però, ci permette di ricordare cosa sono questi giochi e quali sono i loro scopi. La gara è differenziata per chi frequenta il biennio e il triennio della scuola secondaria di secondo grado, ma in entrambi i casi propone quesiti a risposta multipla. La gara ha tradizionalmente un’altissima partecipazione, circa 150 000 persone e ha uno scopo almeno duplice. Da un lato è un’occasione per mostrare a un grande numero di studentesse e studenti cosa possa essere la matematica, con problemi spesso diversi rispetto a quelli scolastici e in parte ben più sfidanti di questi ultimi. Dall’altra è anche il primo passo della selezione che porta alle finali nazionali di maggio, quindi deve poter dare ai Coordinatori Distrettuali qualche informazione in un’ottica di selezione. È un equilibrio molto difficile da raggiungere, perché far coesistere queste due necessità non è semplice: da un lato non è una buona gara quella in cui quasi tutte le persone partecipanti completano tutti gli esercizi, dall’altro nemmeno quella in cui quasi nessuno riesce a completare più di uno o due esercizi tra i 16 proposti. È però del tutto normale non riuscire a completare tutti i quesiti nel tempo a disposizione: quelli che restano possono essere “portati a casa” e affrontati, magari con più calma, in un momento successivo.
Sul fronte internazionale si avvicina il momento del Winter Camp, stage previsto per la fine di gennaio che determina le prime squadre internazionali: quella per i Romanian Master of Mathematics e quella per la Balkan Mathematical Olympiad. Sembre a fine gennaio sarà anche scelta la squadra EGMO. Di questo avremo però modo di parlare più in dettaglio il prossimo mese.
Notizie dalla CIIM

Materiali Convegno UMI-CIIM 2024
Sono stati pubblicati i materiali del XXXVII Convegno UMI-CIIM – Catania (26-27-28 settembre 2024).“La matematica che unisce. Quando le differenze diventano opportunità”. Li potete trovare a questo link.

Materiali 9° Scuola Estiva per Insegnanti
Comitato a sostegno della Diversità, Equità e Inclusione

Per le donne un’opportunità speciale all’Università del Lussemburgo
The Department of Mathematics at the University of Luxembourg anticipates the possible opening of a Full professor position in the area of Geometry or Algebraic Geometry. The position comes with a competitive salary and significant resources for research, including a share of the Department budget as well as associated PhD and/or postdoctoral positions.
Any interested potential candidate with an outstanding research record in Geometry or Algebraic Geometry should contact the department head, Prof. Giovanni Peccati: giovanni.peccati@uni.lu
Candidates who hold, or plan to apply for, an ERC grant will receive particular consideration. For woman candidates, the UL will additionally offer a 5-year Anne Beffort Chair, providing an additional start up package of 250.000 € as well as relocation support.
Comitato Premi

Bando Premio AILA-UMI “Franco Montagna” 2025
L’AILA e l’UMI hanno bandito l’edizione 2025 del Premio “Franco Montagna”. Si tratta di un premio di 2.000 euro, dedicato al ricordo di Franco Montagna, per una tesi di dottorato su argomenti inerenti la Logica Matematica e le sue applicazioni.
Il premio è riservato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottore di ricerca discutendo una tesi di dottorato su argomenti di Logica Matematica nel triennio compreso tra il 1 gennaio 2022 ed il 31 dicembre 2024. Possono presentare domanda i/le candidati/e che non hanno concorso precedentemente.
Le domande di partecipazione al concorso, e le segnalazioni di motivate candidature avanzate da parte di organismi universitari, enti di ricerca, accademie scientifiche, o singoli esperti (di cui all’articolo 2 del Regolamento) vanno presentate dopo la discussione della tesi ed entro il 31 dicembre 2024.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla pagina web dedicata in cui è possibile prendere visione del regolamento recentemente aggiornato (versione in italiano, versione in inglese).

Premio Franco Tricerri
L’Unione Matematica Italiana assegna nel 2025 il Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.
Il premio è destinato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottorato di ricerca in un’università europea, nei tre anni precedenti la data di scadenza del concorso, con una tesi attinente alla Geometria Differenziale.
Il premio sarà consegnato in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’U.M.I. nel maggio 2025. L’entità del Premio è di 1500,00 euro.
Il regolamento del concorso è pubblicato sul sito dell’UMI.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2025.
Osservatorio sulla Ricerca

L’ANVUR rende pubbliche le liste delle riviste per la VQR
Sul sito ANVUR sono usciti gli elenchi delle riviste per la VQR 2020-2024 relative all’Area 01 (Scienze Matematiche ed Informatiche), divise per SSD. Siamo, insieme con l’Area 13 (Scienze Economiche), le prime aree ad aver prodotto queste liste. Sono stati anche nominati i coordinatori dei Sub-GEV per l’Area01:
Sub-GEV 1 Informatica Fabio Gadducci.
Sub-GEV 2 Matematica Fondamentale Alberto De Sole.
Sub-GEV 3 Analisi e Probabilità Antonio Di Crescenzo.
Sub-GEV 4 Matematica Applicata Maria Groppi.

Presentazione dei Documenti sulle Modalità di Valutazione GEV
A partire da lunedì 9 dicembre 2024, si terranno diverse sessioni dedicate alla presentazione dei Documenti sulle Modalità di Valutazione da parte del Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV).
L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire una più ampia comprensione dei criteri di valutazione da parte delle Istituzioni coinvolte, contribuendo così a ottimizzare lo svolgimento delle attività.
Qui potete trovare il calendario degli incontri, con il relativo link all’evento su piattaforma teams.

Assegni di ricerca – Proroga
L’art. 15 del Decreto Legge 71 del 31.05.24 ha prorogato la possibilità di bandire assegni di ricerca sino al 31.12.2024.
Gruppi UMI
CliMath

Incontro tematico sulla Matematica per lo studio del clima
Con il supporto dell’UMI, la collaborazione del Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna e il patrocinio del Comune di Bologna, si terrà a Bologna nel pomeriggio del 05/02/2025, un incontro tematico sulle potenzialità della Matematica per lo studio del clima, del cambiamento climatico e dei suoi impatti. Interverranno come relatori Franco Flandoli (SNS Pisa, membro CliMath) e Dino Zardi (Università di Trento, fisico, già Presidente dell’Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia). Giuseppe Floridia (Sapienza Università di Roma & responsabile gruppo UMI-CliMath) interverrà per presentare le finalità del gruppo UMI-CliMath.
Ulteriori informazioni su tale evento seguiranno nei prossimi notiziari.
DIGiMath

Special Issue della rivista Italian Journal of Pure and Applied Mathematics
E’ con grande piacere che vi annunciamo l’uscita del numero 52 della rivista Italian Journal of Pure and Applied Mathematics che contiene lo Special Issue “The role of digital technologies in supporting the teaching of mathematics: experiences of good practices at the university level”, nato a seguito dell’omonimo workshop organizzato dal gruppo DIGiMATH a Roma l’8 febbraio 2024. Al momento è possibile scaricare gli abstract e l’intero volume, entro metà dicembre sarà anche possibile scaricare i singoli articoli.
Buona lettura!
Giovannina Albano, Annalisa Cusi, Maria Antonietta Lepellere, Eugenia Taranto
(Guest Editors dello Special Issue)
Licei Matematici

Resoconto della Giornata nazionale del Licei Matematici
5000 studenti, provenienti da 100 scuole, a duello su Kahoot per 50 minuti in una sfida su 55 domande: questi i numeri della Giornata nazionale dei licei matematici che si è tenuta lo scorso 25 novembre, in occasione del Fibonacci +2 Day.
Vince la sfida il liceo Cattaneo di Torino, seguito a ruota dal Romita di Campobasso, mentre completa il podio il liceo Bertolucci di Parma.
Interessanti le statistiche che, con solo il 13% di risposte corrette, fanno di “Chi ha inventato lo 0?” la domanda andata peggio; all’estremo opposto, il 52% dei partecipanti risponde correttamente a una domanda su 5 ragni che tessono 5 tele, consultabile come le altre a questo link.
Una – seppur drastica – selezione dei commenti dei docenti, illustra l’entusiasmo suscitato dall’iniziativa:
‘È stata una bella esperienza per i ragazzi. La nostra è una piccolissima realtà perché si tratta di dieci soli studenti di un’unica classe con cui stiamo cercando, anche durante gli open day, di promuovere il liceo matematico. E vedere il modo in cui si sono lasciati coinvolgere dal gioco è stato davvero emozionante.’
‘Vi inoltro i miei più sinceri complimenti per l’attività proposta che ha avuto un riscontro molto positivo fra gli allievi ed ha suscitato una valanga di curiosità (sul teorema del panino al prosciutto, sull’identità di matematici come Lagrange, Cauchy… e su numerosi altri aspetti!!).’
‘Quello che mi ha fatto piacere oggi, è stato vedere ragazzi di classi diverse che hanno condiviso il momento della gara, che hanno in qualche modo cooperato, in maniera gioiosa, giocosa, mettendo l’accento su questioni anche curiose, legate alla Matematica.’
Matematica per l’Intelligenza artificiale e il Machine Learning

Terzo Workshop “Mathematics for Artificial Intelligence and Machine Learning”
Si terrà a Bari, dal 29 al 31 gennaio 2025, la terza edizione del Workshop Mathematics for Artificial Intelligence and Machine Learning organizzato nell’ambito delle attività del gruppo UMI “Matematica per l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning”.
Il workshop è incentrato sull’interazione tra matematica, intelligenza artificiale e apprendimento automatico. L’obiettivo dell’evento è incoraggiare la ricerca matematica in queste aree, promuovendo la diffusione dei risultati e facilitando l’interazione tra discipline diverse. La partecipazione è aperta a tutti i ricercatori interessati, anche non soci UMI. Caratteristica del workshop, fin dalla sua prima edizione, è quella di riservare le comunicazioni su contributo a giovani ricercatori. Per agevolare la partecipazione non sono previste tasse di iscrizione.
Il workshop prevede tre conferenze plenarie tenute da:
- Claudia Angelini, CNR – IAC, Napoli
- Tommaso Di Noia, Politecnico di Bari
- Yurii Nesterov, University of Louvain, Belgium
Sono inoltre previste comunicazioni da parte di diversi keynote speakers, comunicazioni tematiche e interventi specialistici di aziende nel settore della AI.
Durante i lavori del workshop sarà organizzata una tavola rotonda sul tema “Mathematics in AI and ML” che costituirà uno specifico momento di confronto tra gli invited speaker, alcuni rappresentanti del mondo accademico e i rappresentanti delle aziende sponsorizzatrici.
La scadenza per la sottomissione degli abstract per le comunicazioni tematiche è il 1° dicembre 2024, la scadenza per la registrazione è il 23 dicembre 2024.
I dettagli logistici e le ulteriori informazioni sono disponibili qui.
“Prossimi eventi (non solo UMI)” e “AAA cercasi”
– La rubrica Prossimi Eventi (non solo UMI) non sarà più aggiornata con tutti gli eventi esterni. D’ora in poi pubblicizzeremo solo quelli che verranno segnalati in redazione e che saranno ritenuti di interesse generale o utili da pubblicizzare all’interno della nostra comunità.
– La rubrica AAA cercasi è attualmente una pagina stabile dove poter reperire i molti siti già esistenti di offerte di lavoro. La pagina permette a ciascuno di reperire le informazioni in modo più autonomo ed efficace. Vi invitiamo a segnalare alla redazione nuovi siti da aggiungere alla pagina, in modo da migliorare l’offerta e aumentare le informazioni disponibili.
INDIRIZZO:
Piazza Porta San Donato 5
I-40126 Bologna
EMAIL:
dipmat.umi@unibo.it
DIRETTORE RESPONSABILE:
Marco Andreatta
DIRETTORE EDITORIALE:
Maria Carmela Lombardo
COMITATO EDITORIALE:
Alessia Cattabriga,
Filippo F. Favale,
Milena Tansini Pagani, Elisabetta Velabri
Notiziario dell’Unione Matematica Italiana
Anno XLIX, ISSN 2499-0434 [online]
Edizioni dell’UMI
Autorizzazione n. 4462 del Tribunale di Bologna in data 13 luglio 1976
INCONTRO SCIENTIFICO DI BOLOGNA 27 MAGGIO 2023
/in Notizie, Primo PianoPer partecipare all’evento è necessario iscriversi usando il form online
Le proposte della Fondazione Lincei per la scuola sull’insegnamento della matematica
/in CIIM, Primo PianoIl 23 Marzo 2023 si è svolto a Roma, nella sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei, il Convegno “L’insegnamento della Matematica: criticità, nuove sfide, idee” organizzato dalla Fondazione “I Lincei per la Scuola”. Con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione e del Merito, del Presidente dell’Accademia dei Lincei, del Premio Nobel Giorgio Parisi e del Presidente dell’Unione Matematica Italiana, alcuni tra i maggiori esperti di didattica della Matematica del nostro Paese hanno discusso obiettivi e criticità del percorso formativo matematico. Il dibattito si è sviluppato in quattro tavole rotonde, dedicate principalmente ai temi della formazione iniziale e in servizio degli insegnanti e alla valutazione degli alunni. A questo link potete recuperare i video di tutte le sessioni.
A seguire proponiamo il documento di sintesi che riassume le principali indicazioni emerse dalla discussione, inviato nei giorni scorsi dal Presidente della Fondazione “I Lincei per la Scuola” Alberto Tesei al Ministro Valditara. Nella lettera di invio Tesei ha sottolineato in modo particolare l’essenziale contributo portato all’organizzazione del Convegno e allo sviluppo del dibattito dalla Commissione Italiana per l’Insegnamento della Matematica (CIIM) dell’Unione Matematica Italiana e dall’Associazione Italiana di Ricerca in Didattica della Matematica (AIRDM). Questo documento fornisce indicazioni precise che si auspica vengano tenute in considerazione nella stesura dei decreti attuativi al D.L. n. 36 del 2022 sui 60 CFU.
Convegno della Fondazione “I Lincei per la Scuola”
L’insegnamento della Matematica: criticità, nuove sfide, idee
Accademia dei Lincei – 23 Marzo 2023
Documento di sintesi dei lavori
Il Convegno ha affrontato alcuni fra i principali temi relativi all’insegnamento e apprendimento della Matematica. La discussione è partita dall’analisi della situazione attuale: a fronte di alcuni buoni risultati (dimostrati ad esempio dall’apprezzamento riscosso all’estero da studenti italiani) sono presenti importanti criticità, sia a livello quantitativo (il numero di figure dotate di alta competenza scientifica al termine dell’istruzione superiore è inferiore al necessario) che qualitativo (rimane alto il numero di studenti che dopo l’istruzione obbligatoria hanno un basso livello di alfabetizzazione matematica e rifuggono da argomentazioni basate sulla razionalità scientifica).
Superare queste criticità è un obiettivo molto complesso, il cui raggiungimento è complicato da diversi fattori. Fra questi un fattore di importanza centrale è apparso quello della formazione, iniziale e in servizio, degli insegnanti. A questo argomento si riferiscono le considerazioni, emerse dal dibattito, riportate nei punti 1)-2) seguenti.
1) Formazione iniziale. Appare urgente dare avvio a partire dal prossimo anno accademico 2023/24 al percorso abilitante di formazione iniziale, articolato in 60 CFU, previsto dal D.L. n. 36 del 2022. Ai fini della formazione iniziale degli insegnanti di Matematica della Scuola Secondaria, perché tale percorso risulti veramente efficace saranno fondamentali le decisioni contenute nelle Linee Guida relative ai contenuti, alla struttura del percorso e all’organizzazione del tirocinio.
Su tali aspetti sono emerse le seguenti indicazioni:
i. Contenuti. Almeno 20 CFU dovrebbero riferirsi a insegnamenti di didattica disciplinare propri della specifica classe di insegnamento, che trattino metodi di insegnamento e di valutazione specifici della disciplina. In questa prospettiva gli insegnamenti dovrebbero considerare le potenzialità specifiche delle tecnologie, riflettere sull’evoluzione storico-epistemologica della disciplina in questione, discutere connessione e specificità delle discipline coinvolte nel caso di classi di insegnamento miste.
ii. Struttura del percorso formativo.
a. Durata Minima: La durata minima del percorso dovrebbe essere di otto mesi, per garantire un’esperienza di formazione di qualità. A tal fine appare cruciale che il Ministero dia certezze sulle tempistiche di attivazione del percorso e della sua collocazione all’interno dell’anno accademico (tipicamente tra settembre e giugno).
b. Accesso: Appare anche cruciale fissare un numero chiuso sulla base del fabbisogno. Le prove di accesso al percorso dovrebbero essere svolte prima dell’estate, vertere sui contenuti delle discipline ed essere possibilmente uniformi sul territorio nazionale.
c. Riconoscimento crediti e modalità: Sembra opportuno limitare il numero di CFU che possono essere erogati in modalità telematica (al massimo 10 CFU) e, al di là del primo periodo transitorio per chi ha già acquisito i 24 CFU, il numero di CFU che possono essere riconosciuti da percorsi pregressi (al massimo 12 CFU). Ciò al fine di garantire la coerenza formativa del percorso, la fondamentale interazione fra partecipanti e docenti e il carattere laboratoriale, che dovrebbe caratterizzare l’erogazione di tutti gli insegnamenti.
iii. Tirocinio. Il tirocinio deve essere progettato insieme da Scuola e Università. Per questo appare fondamentale una congrua assegnazione di docenti della Scuola Secondaria, in regime di semi- esonero, con funzione di tutor e di affiancamento delle didattiche laboratoriali. Appare importante fornire indicazioni precise per il reclutamento dei tutor e per la durata massima del loro coinvolgimento nei percorsi (come nel caso di Scienze della Formazione Primaria), anche per favorirne il ricambio. Appare altresì importante che ai corsisti con contratti di supplenza sia riconosciuto il servizio come parte del tirocinio (ma senza esonero dalla parte di accompagnamento e riflessione in aula con i tutor di tirocinio).
Infine, appare cruciale che la formazione iniziale sia prevista per tutti i docenti con contratto a tempo determinato. Sembra probabile che ne trarrebbero il maggiore vantaggio proprio i docenti di questa categoria, che invece ne sono completamente esclusi. Nel caso di supplenze lunghe (tipicamente, di almeno sei mesi) sarebbe importante prevedere nelle ore di servizio tempo dedicato a percorsi di formazione, con accesso alla piattaforma SOFIA e alla carta docente (eventualmente usufruibile solo per corsi di formazione).
2) Formazione in servizio.
La formazione in servizio è apparsa essenziale a tutti gli intervenuti, sia per il necessario confronto tra insegnanti e tra Scuola e Università, sia per evidenti motivi di aggiornamento didattico. D’altra parte, per la sua efficacia sembra necessario che sia istituzionalizzata, riconosciuta e di qualità controllata (dal basso e dall’alto). In particolare, sembra essenziale:
i. Prevedere le ore di formazione come parte del contratto docente;
ii. Prevedere forme di incentivazione non solo alla formazione, ma anche alla sperimentazione di attività proposte nei corsi di formazione e alla documentazione delle stesse;
iii. Aggiornare l’elenco degli Enti accreditati per la formazione e sviluppare verifiche periodiche della qualità dei percorsi di formazione da essi proposti;
iv. Sviluppare percorsi parimenti qualificati e controllati di formazione di formatori.
Per quanto riguarda il punto iv., per la Matematica appare proponibile l’istituzione di un Master universitario a livello nazionale, che sviluppi competenze per la formazione in Didattica della Matematica. Diversi Enti e soggetti istituzionali presenti al Convegno potrebbero contribuire validamente allo sviluppo dell’iniziativa in caso di sua approvazione.
Un altro tema di grande importanza affrontato nel dibattito è stato quello della valutazione in Matematica, di cui al successivo punto 3).
3) Valutazione degli alunni.
Il tema comprende almeno tre aspetti: a) valutazione periodica e finale, b) esame di stato (per i licei scientifici), c) valutazione standardizzata.
a) In proposito è stata sviluppata una specifica normativa per la Scuola Primaria (Ordinanza Ministeriale n. 172 del 2020), che tratta il delicato tema della valutazione formativa del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.
Sembra auspicabile che:
i. siano sviluppate e condivise anche per la Scuola Secondaria indicazioni relative alla valutazione formativa in Matematica , sia per una coerenza globale del percorso formativo, sia per l’importanza della valutazione formativa in termini di orientamento;
ii. siano fornite indicazioni orientative sia sulle possibili pratiche di valutazione in itinere in Matematica (per le scuole primarie come integrazione alle Linee Guida dell’Ordinanza Ministeriale), sia sull’utilizzo coerente di strumenti come il registro elettronico.
b) Sull’esame di stato, a margine dei cambiamenti imposti dal periodo pandemico, sono emerse le necessità seguenti:
i. garantire che la prova scritta di indirizzo per i Licei Scientifici garantisca una verifica degli apprendimenti in Matematica o con una prova specifica della disciplina, o con una prova pluridisciplinare coerente con gli obiettivi esplicitati nelle Indicazioni Nazionali (attualmente è possibile che la prova dell’esame di stato non contempli la Matematica). Nel caso di prove pluridisciplinari, dovrebbe essere assicurata una adeguata autonomia di ogni disciplina coinvolta rispetto alle altre. La seconda prova scritta nei Licei Scientifici, in cui la Matematica è disciplina caratterizzante, dovrebbe comprendere quesiti e problemi che consentano la valutazione di conoscenze, abilità e competenze matematiche previste dagli obiettivi esplicitati nelle Indicazioni Nazionali;
ii. assicurare una qualche forma di valutazione delle competenze matematiche anche al termine dei percorsi diversi dal Liceo Scientifico. Attualmente circa tre quarti dei diplomandi concludono il loro percorso senza una reale verifica di tali competenze. L’assenza di una chiara indicazione ministeriale in tal senso sembra incompatibile con l’importanza, ripetutamente asserita, dell’alfabetizzazione matematica dei cittadini.
c) Per quanto concerne la valutazione standardizzata, stante il passaggio delle prove per la Scuola Secondaria alla forma “Computer Based Tests” (CBT), diventa molto più critico il valore restitutivo di tali prove per la valutazione formativa e l’autovalutazione delle scuole. Il fatto che non siano più noti né i quesiti (tranne alcuni lasciati come esempio) né le scelte degli allievi rischia di limitare al ranking la comunicazione alle scuole, alimentando effetti negativi. Sembra perciò opportuno sia immaginare forme di restituzione dei risultati più “aperte”, sia definire opportunamente la materia dei dati Open a disposizione delle scuole.
Alessandra Celletti vince il Brouwer Career Award
/in Notizie, Primo PianoL’Unione Matematica Italiana si congratula con Alessandra Celletti, vincitrice del Brouwer Career Award 2023.
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