Medaglia Ambrosetti 2023

La medaglia Antonio Ambrosetti per il 2023 è stata assegnata ad Alessandro Carlotto e a Javier Gomez-Serrano.

La medaglia Antonio Ambrosetti viene assegnata in memoria di Antonio Ambrosetti, uno dei primi tre professori presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste sin dalla fondazione della scuola nel 1980, poi nominato professore presso la Scuola Normale Superiore negli anni 1986-1998, e in seguito nuovamente professore presso la SISSA dal 1998 al 2012. La medaglia viene assegnata dalla SISSA, con il supporto della Scuola Normale Superiore, dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dell’UMI.

Antonio Ambrosetti ha contribuito in modo significativo alla teoria dei punti critici, ai metodi variazionali e topologici, alla teoria delle biforcazioni, con applicazioni ai sistemi hamiltoniani e alla geometria. È uno dei fondatori, insieme a Giovanni Prodi, della scuola italiana di analisi non lineare, con profonde influenze in varie aree della matematica. Le idee geometriche semplici, ma al contempo potenti, alla base del suo approccio hanno permesso sviluppi notevoli, a volte inaspettati, con numerose applicazioni alle equazioni differenziali.

La medaglia riconosce giovani ricercatori eccezionalmente promettenti che hanno già apportato contributi eccezionali nel campo dell’analisi non lineare.

La medaglia Ambrosetti viene assegnata ogni due anni a partire dal 2021.

Nel 2023 la medaglia è stata assegnata con le seguenti motivazioni:

Ad Alessandro Carlotto per i suoi importanti contributi in diverse aree dell’analisi geometrica, come la relatività geometrica, la teoria delle superfici minimali e lo studio delle varietà con curvatura scalare positiva. In particolare, si segnala il suo lavoro con R. Schoen riguardante la costruzione di nuovi insiemi di dati iniziali per le equazioni dei vincoli di Einstein, le cui soluzioni mostrano un fenomeno di schermatura gravitazionale. Il suo utilizzo di teoremi di hard gluing nell’analisi non lineare ha portato all’esistenza di metriche di un nuovo tipo che sono esattamente euclidee al di fuori di alcuni coni prefissati. In altri lavori, Carlotto ha contribuito a far avanzare la comprensione delle superfici minimali a bordo libero. Lo ha fatto sia con procedure min-max sofisticate che con argomenti di funzione implicita, costruendo nuovi esempi di superfici minimali con genere e numero di componenti di bordo prefissati.

A Javier Gomez-Serrano per i suoi contributi fondamentali a problemi importanti e aperti da lungo tempo nella dinamica dei fluidi. In particolare, insieme ai suoi collaboratori, ha utilizzato una nuova combinazione di analisi con delicate stime di PDE e dimostrazioni assistite da computer per stabilire per la prima volta l’esistenza di soluzioni delle equazioni di Eulero irrotazionali incompressibili che hanno dati iniziali regolari ma sviluppano singolarità in tempo finito. In breve, mostrano che le onde d’acqua possono sviluppare singolarità di tipo “splash” e “splat”. Tra molti altri risultati, insieme a Buckmaster e altri ha introdotto nuovi metodi che coinvolgono l’uso di reti neurali informate dalla fisica per trovare soluzioni di rottura asintoticamente autosimili per diverse equazioni della dinamica dei fluidi. In un’altra direzione, Gomez-Serrano e i suoi collaboratori utilizzano una complessa combinazione di analisi non lineare e analisi numerica per costruire la prima famiglia di soluzioni lisce, globali nel tempo, periodiche e quasi-periodiche, delle equazioni quasigeostrofiche di superficie.

Per l’edizione 2023 il comitato di Selezione era composto da:

Prof. Massimiliano Berti (SISSA)
Prof. Vittorio Coti Zelati (Università Federico II, Napoli)
Prof. Andrea Malchiodi (SNS)
Prof. Filomena Pacella (UMI)
Prof. Paul Rabinbowitz (Accademia dei Lincei)

Il regolamento della medaglia Antonio Ambrosetti possono essere trovati qui. Le informazioni sul procedimento, le scadenze e gli altri aspetti del regolamento sono elencate qui, nel bando per l’edizione 2023.

Nella precedente edizione 2021 i vincitori erano stati Fabio Pusateri e Po-Lam Yung.