BUMI – Collezione tematica II Incontro PhD

Come annunciato durante il II incontro UMI dottorandi di Napoli, è stata aperta una Collezione Tematica sul Bollettino dell’Unione Matematica Italiana (BUMI) riservata a chi ha partecipato e tenuto una comunicazione all’incontro UMI dei dottorandi di matematica e vorrà mandare un contributo (https://link.springer.com/collections/chidhchagj).

La collezione è intitolata

Secondo UMI Meeting of PhD students, selected contribution

Comitato editoriale:
Alessandra Bernardi, Benedetta Morini, Gioconda Moscariello e Matteo Viale.

Le persone interessate sono pregate di manifestare l’intenzione di proporre un contributo entro il 31 agosto 2024 scrivendo a Rita Pardini – Managing Editor of BUMI bumi.medit@gmail.com.

La scadenza per la presentazione dei contributi è il 28 febbraio 2025. I contributi dovranno essere presentati tramite la piattaforma elettronica del giornale: https://link.springer.com/journal/40574

I contributi dovranno essere originali e in inglese. In conformità con la politica editoriale del giornale, i contributi possono essere articoli di ricerca o di rassegna di alta qualità e saranno sottoposti a revisione tra pari. I lavori accettati verranno subito pubblicati online sul sito del giornale.

Il Bollettino dell’Unione Matematica Italiana (BUMI) è pubblicato da Springer e indicizzato in numerose banche dati, tra cui Scopus, Scimago, Mathscinet, Zbmath, e WOS, ed è dotato di impact factor. L’opportunità offerta dalla Collezione Tematica consiste nel fatto che l’uscita a stampa avviene nel primo fascicolo disponibile del BUMI senza attendere il completamento della Collezione. Inoltre, avranno tutte le indicizzazioni del BUMI. Il giornale rientra nell’accordo Read&Publish di Springer, per cui i lavori il cui corresponding author è affiliato a un’istituzione italiana possono essere pubblicati Open Access gratuitamente, almeno fino al raggiungimento del numero massimo annuale stabilito dall’accordo. In ogni caso, tutti gli articoli del BUMI diventano Open Access dopo cinque anni dalla pubblicazione.