Risultati del Premio UMI-SISM “Enrico Giusti”

La commissione del premio internazionale UMI-SISM “Enrico Giusti”, destinato a giovani studiosi/e per un’opera o un gruppo di lavori di alto rilievo scientifico nell’ambito della Storia delle Matematiche, ha reso noti i risultati del concorso.

La Commissione, formata da Cinzia Cerroni, Alberto Cogliati, Luca Dell’Aglio (Presidente), Veronica Gavagna e Riccardo Rosso, ha individuato i seguenti criteri di valutazione per i lavori presentati: originalità della ricerca e rigore metodologico, impatto e collocazione editoriale, contributo individuale (nel caso di lavori a più nomi), pertinenza al tema del premio, ovvero alla storia delle matematiche in Italia.

La Commissione ha attentamente valutato le candidature ammissibili (in base ai requisiti del bando) alla luce dei criteri espressi: la lunga discussione che ne è seguita, stante i profili scientifici comparabili delle candidate ammesse, caratterizzati da produzioni scientifiche di valore nonostante la loro giovane età accademica, si è conclusa con la decisione di assegnare il premio a Beatrice Sisana e di proporre una segnalazione per Elena Scalambro.

I lavori di Sisana riguardano il periodo rinascimentale e tardo rinascimentale e si concentrano in particolare sulla ricezione della tradizione archimedea e sulla sua influenza nello sviluppo della Rivoluzione Scientifica. Particolarmente significativo e ben collocato il lavoro, frutto di parte delle ricerche condotte per la tesi di dottorato, relativo agli studi di Galileo sul centro di gravità dei solidi, basato su un manoscritto inedito di Guidobaldo dal Monte.

I lavori di Scalambro riguardano l’inizio del XX secolo e sono principalmente focalizzati sui contributi di Gino Fano in geometria algebrica e sul recupero di un ciclo di lezioni in teoria dei numeri tenuto a Torino da Guido Fubini.