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Veronica Felli

Proposto da Veronica Felli per la carica di membro Commissione Scientifica

La mia candidatura alla commissione scientifica è motivata dal desiderio di portare il mio contributo alle attività dell’Unione Matematica Italiana, nella convinzione che essa rappresenti un fondamentale punto di riferimento per chi in Italia si occupa di matematica, a livello di ricerca, didattica e divulgazione.

Dopo la laurea presso l’Università di Pavia e il dottorato alla SISSA di Trieste, ho iniziato la mia carriera accademica presso l’Università di Milano-Bicocca, dove tuttora lavoro come professoressa ordinaria di analisi matematica. Ricopro inoltre il ruolo di vice-direttrice del Dipartimento di Matematica e Applicazioni e sono componente del presidio di qualità - ramo ricerca dell’ateneo. Ho fatto parte del Gruppo di Esperti della Valutazione - GEV 1 (scienze matematiche e informatiche) per la VQR 2011-2014, ANVUR. Sono stata componente della Commissione Scientifica dell’Unione Matematica Italiana per il triennio giugno 2018 – maggio 2021.

La mia ricerca riguarda l’analisi non lineare e le equazioni alle derivate parziali di tipo ellittico, con particolare interesse a proprietà di continuazione unica e questioni di stabilità spettrale.
In tale attività di ricerca ho avuto modo di supervisionare tre tesi di dottorato e il lavoro di vari assegnisti di ricerca. Sono autrice di 67 lavori pubblicati su riviste scientifiche e ho tenute numerose conferenze su invito a congressi internazionali.

Sono inoltre fermamente convinta dell'importanza di sostenere la componente femminile nella ricerca in matematica. Il mio impegno in questa direzione si è concretizzato attraverso l’associazione EWM – European Women in Matematics, per la quale sono stata coordinatrice italiana dal 2020 al 2022 e di cui sono Deputy Convenor dal 2022. Ritengo che l’UMI svolga un ruolo prezioso nella promozione di politiche e iniziative che favoriscano la diversità di genere e l'inclusione nella comunità matematica italiana e sarei onorata di poter dare il mio contributo.

La mia visione per l'Unione Matematica Italiana è quella di un'organizzazione che promuova l'eccellenza nella ricerca e nella didattica, incoraggi il talento dei giovani e si dedichi attivamente a una maggiore diversità e inclusione. Se eletta, mi impegno a lavorare per raggiungere questi obiettivi, a servizio dell’Unione e dell'intera comunità matematica italiana.