Cesenatico XL: primo giorno

Certe tradizioni vanno rispettate. E le OlimpiadidellaMatematica (TM) a Cesenatico di tradizioni ne hanno molte. Così la mattina del venerdì inizia come di consueto con una marcia silenziosa di chi si prepara a sfidare i sei problemi della gara nazionale individuale. Prima delle 8 sfilano sotto le palme e i pini marittimi fino ad arrivare alla Colonia Agip, altro punto fisso delle Olimpiadi a Cesenatico. Il tempo di trovare il proprio posto, concentrarsi, ascoltare i discorsi di rito e si parte. Un problema dopo l’altro, mentre una mezz’ora segue l’altra. Alle 13 e qualche minuto questo primo sforzo è finito, ma si comincia subito a discutere delle proprie soluzioni, a confrontarle con quelle di chi sta attorno e con quelle pubblicate. Qualcuno è sicuro e fiero per un 18 che oggi è certo. E Basta. Altre voci sussurrano speranzose numeri più alti, idee di punteggi prossimi (o coincidenti) all’ambito 42.

Ma non per tutti le fatiche sono finite. Anzi, per alcuni stanno per iniziare. Il pomeriggio è infatti il periodo delle quattro semifinali a squadre. A e B, poi C e D. I lavori e la viabilità modificata causano qualche intoppo ai trasporti e un inizio tardivo, ma le semifinali partono e proseguono. Inevitabilmente ogni semifinale lascia dietro di sé gioia per alcune squadre e rimpianti per altre. Le classifiche escono. Una, due, tre e quattro. E si va a riempire il tabellone della finale di domattina.

Però questo non è che una faccia della medaglia (o un lato del Porto Canale, se vogliamo). Mentre le gare proseguono, si affiancano seminari, problemi, origami e altra matematica per i docenti coordinatori e responsabili distrettuali. E nel pomeriggio, in un sotterraneo umido, segreto e molto ben nascosto, loschi figuri iniziano il duro e ingrato lavoro di correzione degli elaborati della mattina, continuando a lume di candela fino alle prime luci del mattino seguente.

E, in rottura con la tradizione, quest’anno le Olimpiadi si fanno davvero extralarge: ecco un nuovo appuntamento dopo cena, poco lontano dal grattacielo. Una festa per Coordinatori (attuali e passati) per celebrare assieme questi primi quarant’anni di OlimpiadidellaMatematica in Italia. Ogni anno dal maggio 1985 ad oggi c’è stata una Gara Nazionale di Matematica. Di strada se n’è fatta e quindi è bene celebrarla, ma anche pensare a quella ancora avanti. Ai prossimi quaranta anni.