Daniele Gouthier vince il Premio di Divulgazione Scientifica Giancarlo Dosi nella Categoria A – Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

“Credo che a scuola ci sia bisogno di una matematica che sia meno all’insegna del calcolo, calcolo, calcolo e delle troppe regole; abbiamo bisogno di una matematica all’insegna del “meglio meno ma meglio”. E poi tutto il resto viene da sé.”

Così Daniele Gouthier conclude la sua presentazione di Matematica fuori dalle regole, finalista della XIII edizione del Premio di Divulgazione Scientifica Giancarlo Dosi nella categoria A – scienze matematiche, fisiche e naturali. Affermazione evidentemente condivisa da molti dei votanti, che con il 44,3% delle preferenze eleggono il libro di Daniele vincitore nella sua categoria. Del resto, che ci sia un problema nella percezione pubblica della nostra materia è ben noto, e lo ribadisce anche Sandra Fiore, addetta stampa del CNR, che consegna il premio a Daniele dicendosi felice di farlo non solo come divulgatrice ma anche come mamma di una quindicenne che – come molti altri suoi coetanei – non ama la matematica, “tanto che stamattina non voleva andare a scuola per evitare l’interrogazione”. E proprio ai genitori, oltre che ai docenti, Matematica fuori dalle regole si propone come “guida di sopravvivenza”, per offrire loro buone ragioni e ottimi strumenti per alimentare l’interesse dei ragazzi e farli appassionare a una disciplina che, qualsiasi sia la strada che decideranno di intraprendere nella loro vita adulta, costituirà un viatico necessario alla loro cittadinanza consapevole.

Chi avesse perso la finalissima si faccia un nodo al fazzoletto per il prossimo anno, perché l’evento, in presenza o in diretta streaming, vale veramente la pena: con 2 minuti a testa per sedurre i votanti, si confrontano i 3 finalisti di ognuna delle 5 aree, e decidere chi votare è spesso davvero difficile, perché il livello delle opere giunte a questa fase della selezione è in tutti i casi eccellente.

Oltre a Daniele, vince nell’area C (scienze dell’ingegneria e dell’architettura) Le emissioni segrete. L’impatto ambientale dell’universo digitale di Giovanna Sissa, nella D (scienze dell’uomo, storiche e letterarie) Eugenia Tognotti con Del coraggio e della passione e nell’area E (scienze giuridiche, economiche e sociali) Troppi. Conversazioni sulla sovrappopolazione umana e sul futuro del pianeta di Alfonso Lucifredi. Dulcis in fundo, Dove comincia l’uomo, di Telmo Pievani e Giuseppe Remuzzi, oltre a risultare vincitore nell’area B (scienze della vita e della salute), si aggiudica il titolo di vincitore assoluto.

Silvia Benvenuti

Pagina web del premio: link.