Dicembre 2024, Numero 12

Notiziario UMI

Indice

Editoriale

Care Socie e cari Soci,

questo editoriale, scritto a più mani come Ufficio di Presidenza (UP), vuole aggiornarvi su alcune idee ed azioni intraprese in questi primi mesi di lavoro per l’UMI.

La nostra Unione propone molte attività ed iniziative importanti, tra queste alcune davvero strategiche per la comunità. La mole di lavoro che stiamo affrontando è grande ma possiamo contare sulla collaborazione che molti di voi ci stanno offrendo. Invitiamo tutti a dare un contributo di idee e di lavoro nei prossimi anni.

Nelle prime settimane abbiamo organizzato la composizione dei vari Comitati, Commissioni e Osservatori, votata poi in Commissione Scientifica (CS); ringraziamo chi ha accettato di farne parte e auguriamo loro un buon lavoro. Questi organismi consultivi si sono riuniti ed ognuno ha redatto un programma preliminare per le azioni da svolgere nel triennio, presentato e discusso in CS.

Nel corso dell’anno il Notiziario vi terrà aggiornati sulle numerose iniziative che verranno sicuramente analizzate anche nell’Assemblea di fine maggio, qui ve ne anticipiamo alcune.

Una ricca quantità di eventi, distribuiti tra diverse sedi, è stata programmata per il triennio, simile a quella organizzata per celebrare il centenario dell’Unione. Il primo evento sarà un incontro scientifico sul tema Matematica e Clima, a Bologna il 5 febbraio.

Novità sulla attività Premi dell’UMI, tra queste un nuovo premio, intitolato a F. Enriques e finanziato dalla famiglia Enriques e dalla casa editrice Zanichelli, il cui bando uscirà a gennaio.

Gli importanti Osservatori della Didattica e della Ricerca stanno studiando nuovi strumenti di monitoraggio e indirizzo, in una logica nazionale ma anche europea.

L’ultima commissione che abbiamo approvato in CS, il 19 ottobre, è stata la Commissione Italiana Insegnamento della Matematica. Molteplici sono le sfide sul mestiere dell’insegnante di matematica che questa Commissione dovrà affrontare, tra queste il monitoraggio della revisione dei programmi da parte del MIM e la formazione degli insegnanti. Come UP seguiremo da vicino i suoi lavori, aiutandola ad interagire con tutta la nostra comunità.

Molte idee anche per innovare ed ampliare le attività in favore di parità di genere, equità e inclusione; ed anche a favore del Sud Globale.

Per quanto riguarda il tema Internazionalizzazione, il supporto a Bologna e all’EMS per il convegno del 2028 sarà il tema di fondo dei prossimi anni. Nel frattempo, si progettano dei Joint Meeting (tra le proposte uno con il Brasile e uno con il Canada) e si lavora per proporre speakers per vari convegni internazionali e candidati per premi e commissioni internazionali.

Il MIM ha affidato all’UMI anche per il prossimo anno (e auspicabilmente anche per quelli futuri) l’organizzazione delle Olimpiadi della Matematica nazionali e la partecipazione a quelle internazionali. Un plauso meritatissimo al Comitato Olimpiadi per l’ottima organizzazione e per la qualità della preparazione degli atleti, che quest’anno hanno vinto una medaglia d’oro, tre d’argento e due di bronzo.

Come UP ci piacerebbe vedere nei prossimi anni un rinnovato sforzo, qualitativo e quantitativo, nel campo della Comunicazione della Matematica, anche sulla scia di quanto fatto negli ultimi anni. Vorremmo che si parlasse di più di Matematica nella società, dandole il giusto merito; in questa direzione si muove il Comitato, cercando nuovi attori sia tra i soci che tra consulenti esterni.

Il precedente UP ha svolto un ottimo lavoro anche per l’editoria dell’UMI, nell’alternarci a loro nella direzione di BUMI, NUMI, RUMI e serie LN, speriamo di riuscire a fare altrettanto bene.  Vorremo consolidare il livello scientifico del BUMI (vi invitiamo a mandarci lavori molto buoni!) e mantenere l’interesse dei soci per il NUMI; vi segnaliamo il passaggio al digitale della Rivista (RUMI), questo risolverà il problema dei lunghi tempi di consegna e abbasserà i costi.

L’editoriale sta andando lungo e non abbiamo dato spazio all’attività dei gruppi UMI, che è intensa e di ottima qualità. Il NUMI si prende l’impegno di ospitare regolarmente annunci ed interventi di ogni gruppo.

In conclusione, vi segnaliamo la partecipazione dell’UMI alla “Rete delle Società scientifiche italiane”, che raccoglie 122 Società scientifiche che hanno sottoscritto il documento ‘I rischi di ridimensionamento dell’università e della ricerca’ pubblicato dal sito ‘Scienza in rete’ il 10 ottobre. Stiamo vivendo un momento difficile per la diminuzione dei fondi per la ricerca che il governo sta attuando, è bene che anche i matematici si facciano sentire.

Vi auguriamo di trascorrere a breve qualche giorno di ferie e di affrontare il 2025 divertendovi sia nella ricerca che nell’insegnamento,

l’Ufficio di Presidenza
Marco Andreatta
Alessia Cattabriga
Maria Carmela Lombardo
Benedetta Morini
Paolo Salani

In Primo Piano

Aperta la Campagna di Associazione all’Unione Matematica Italiana per il 2025!

Sono ufficialmente aperte le adesioni all’Unione Matematica Italiana per il 2025. Invitiamo i soci a rinnovare la loro associazione e diamo un caloroso benvenuto a chi desidera unirsi per la prima volta alla nostra comunità scientifica.

Associarsi all’UMI significa sostenere la crescita e la diffusione della matematica in Italia, accedere a una rete attiva di colleghi e prendere parte a iniziative di grande valore scientifico. L’UMI intrattiene inoltre rapporti di reciprocità e di collaborazione con le principali associazioni matematiche, sia italiane che internazionali, offrendo ai soci un’ampia gamma di opportunità di interazione e aggiornamento.

In qualità di soci UMI, si ricevono gratuitamente il Notiziario e la rivista Matematica, Cultura e Società.

Per maggiori informazioni sulle modalità di associazione, il rinnovo e i vantaggi riservati ai soci, visitate il nostro sito alla pagina dedicata.

Avviso ai Soci

Si informano i soci che sono in circolazione email fraudolente che imitano perfettamente il logo dell’UMI. Tali email, apparentemente firmate dal Presidente e con riferimenti alla Tesoriera, invitano a effettuare pagamenti a fornitori non precisati per conto dell’Unione.

Vi invitiamo a prestare la massima attenzione: l’UMI non richiede in alcun caso l’invio di denaro tramite email. In caso di dubbi, contattate direttamente la segreteria dell’UMI per verificare l’autenticità di eventuali comunicazioni.

Prossimi eventi

Incontro per celebrare i 70 anni del CIME 

Nel 2024 ricorrono 70 anni di attività della Fondazione C.I.M.E. (Centro Internazionale Matematico Estivo) “Roberto Conti”, nata proprio su iniziativa dell’UMI.
Per celebrare la ricorrenza, sarà organizzato un incontro Sabato 11 Gennaio 2025 a Firenze, presso il Centro Didattico Morgagni, in viale Morgagni 40-44 (la sede dell’incontro, a pochi passi dal Dipartimento di Matematica e Informatica “U. Dini”, è facilmente raggiungibile sia dalla Stazione di Santa Maria Novella che dall’Aeroporto tramite tramvia).
L’incontro inizierà alle ore 11 e terminerà alle ore 17 circa.
Interverranno Cristina Trombetti (Presidente INdAM) e Marco Andreatta (Presidente UMI). Ci saranno presentazioni di carattere storico-scientifico di Elvira Mascolo e Claudio Procesi e conferenze di Gianni Dal Maso, Eleonora Di Nezza e Alfio Quarteroni.
A breve sarà disponibile sul sito del CIME il programma dettagliato ed un form per iscriversi all’incontro (il CIME offrirà ai partecipanti iscritti, fino ad un massimo di 60 persone, il pranzo a buffet e il coffee break pomeridiano).

CIME Summer Schools 2025

The Scientific Program of CIME activities is available online and the applications to the CIME Schools 2025 are now open.

Grants for selected young participants are available.

We hope that the following CIME Schools 2025 may be of interest to you:

  • “Existence and regularity for non uniformly elliptic and parabolic problems under (p, q) and general growth condition”
    Montecatini (PT) – May 26-30, 2025
    Scientific Directors: V. Bögelein, A. Passarelli di Napoli
    Lecturers: A. Cianchi, C. De Filippis, F. Duzaar, J. Kristensen
  •  “Symplectic Dynamics and Topology”
    Cetraro (CS) – June 16-20, 2025
    Scientific Directors: O. Bernardi, A. Florio, M. Mazzucchelli
    CIME scientific representative: A. Sorrentino
    Lecturers: M.-C. Arnaud, V. Ginzburg, M. Hutchings, C. Viterbo
  • “Modern Perspectives in Approximation Theory: Graphs, Networks, quasi-interpolation and Sampling Theory”
    Cetraro (CS) – July 21-25, 2025
    Scientific Directors: M.D. Buhmann, S. De Marchi, G. Vinti
    Lecturers: M.D. Buhmann, W. Erb, G. Pfander
  • “Topology, dynamics, and logic in interaction”
    Cetraro (CS) – September 01-05, 2024
    Scientific Directors: J. Bergfalk, M. Lupini, A. Panagiotopoulos
    Lecturers: J. Bergfalk, A. Codenotti, T. Ibarlucı́a, K. Krupiński, A. Kwiatkowska, A. Panagiotopoulos

Bandi

Pubblicato Bando FIS 3

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato con D.D. n. 1802 del 21-11-2024 il bando relativo al “Fondo Italiano per la Scienza 2024-2025” (Bando FIS 3).

Il Fondo Italiano per la Scienza (FIS) è destinato a promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale secondo modalità consolidate a livello europeo, che si concretizzino in procedure competitive sul modello dell’European Research Council (ERC), con riferimento alle tipologie:
–       “Starting Grant”;
–       “Consolidator Grant”;
–       “Advanced Grant”.

La dotazione complessiva della procedura è pari a € 475.000.000,00.
Le risorse annuali assegnate a valere sul FIS 3 sono ripartite come segue:
a) per il 50% a favore della linea d’azione “Starting Grant”;
b) per il 20% a favore della linea d’azione “Consolidator Grant”;
c) per il 30% a favore della linea d’azione “Advanced Grant”.

La durata massima dei progetti è di 5 anni.

La domanda di partecipazione deve essere presentata su questo sito dal Principal Investigator, soggetto proponente, a pena di esclusione, in lingua inglese ed esclusivamente attraverso procedure web–based gestite da CINECA, secondo i termini e le modalità indicati nella medesima procedura, a partire dalle ore 12:00 (dodici) del 27 novembre 2024 e fino alle ore 12:00 (dodici) del 27 gennaio 2025.

La pagina del MUR dedicata al Bando FIS 3.

Editoria

Notizie dal BUMI

Come consuetudine dopo un cambio di UP dell’UMI, il 1 Gennaio 2025 avverrà un conseguente cambio ai vertici del Bollettino: Marco Andreatta prenderà il posto di Piermarco Cannarsa come Editor-in-Chief, mentre Paolo Salani succederà ufficialmente a Rita Pardini come Managing Editor. Rita e Piermarco entreranno a far parte dell’Editorial Committee.
La composizione aggiornata dell’Editorial Board è consultabile sul sito web del BUMI.
Per quanto riguarda il 2024, a testimonianza dell’ottimo lavoro fatto finora, si rileva che è stato un anno record per il numero di sottomissioni e che il BUMI è riuscito a mantenere il proprio IF di 0.7. Marco e Paolo ringraziano per questo Piermarco e Rita e si augurano di poter proseguire sulla stessa scia.
Ci fa infine piacere annunciare una nuova collezione tematica, intitolata “Mathematics for Artificial Intelligence and Machine Learning”, promossa dall’omonimo gruppo UMI.  

Matematica, Cultura e Società e Bollettino UMI: pubblicazioni online

Sono ora online il fascicolo n.1n.2 e n.3 del volume 18 (2023) di Matematica, Cultura e Società, Rivista dell’UMI.
Segnaliamo che il full-text dell’ultimo fascicolo potrà essere scaricato trascorsi 12 mesi dalla pubblicazione.
Segnaliamo inoltre che sono online i volumi 10 (1931) e 11 (1932)  del Bollettino dell’UMI.
Vari i lavori interessanti, si segnala il ricordo di Peano e della sua opera a firma di Beppo Levi.

Collezione tematica del BUMI

È stata aperta la Collezione Tematica del BUMI intitolata Secondo UMI Meeting of PhD students, selected contributions e riservata ai partecipanti al secondo incontro UMI dei dottorandi, che si è tenuto a Napoli nel giugno 2024.

Comitato editoriale:
Alessandra Bernardi, Benedetta Morini, Gioconda Moscariello e Matteo Viale.
La scadenza per la presentazione dei contributi è il 28 febbraio 2025.
I contributi dovranno essere presentati tramite la piattaforma elettronica del giornale.

Opere di grandi matematici disponibili gratuitamente presso la sede dell’UMI

Ancora pochi giorni per ritirare gratuitamente, presso la sede dell’Unione Matematica Italiana a Bologna, copie delle opere di grandi matematici, il cui elenco è consultabile qui. Questa iniziativa è un’opportunità unica per arricchire la vostra biblioteca personale con testi di rilevante valore storico e scientifico.

Invitiamo tutti coloro che fossero interessati a contattare la segreteria (dipmat.umi@unibo.it) entro il 31 dicembre 2024 per ritirare le copie disponibili.

Commissioni, Comitati e Osservatori UMI

Notizie dalle Olimpiadi

Olimpiadi: Dicembre 2024

L’evento olimpico di questo mese sono i Giochi di Archimede… di nuovo!

Ci siamo lasciati lo scorso mese con la speranza che non mancasse molto ai Giochi di Archimede, ma ancora in attesa della voce ministeriale in merito. La voce è poi arrivata, ma un po’ troppo vicina alla data prevista per la gara, il 28 novembre. I responsabili della gara hanno quindi deciso di lasciare alle scuole iscritte una scelta: partecipare il 28 novembre come previsto, oppure partecipare l’11 dicembre con una seconda gara. Questa soluzione ha permesso di accomodare coloro che già avevano iniziato l’opera di organizzazione interna per la gara, ma anche coloro che senza una data ufficiale non potevano mettersi in moto.

Quindi i Giochi di Archimede sono in un interessante stato quantistico: si sono già svolti e si svolgeranno tra qualche giorno. Questa curiosa circostanza, però, ci permette di ricordare cosa sono questi giochi e quali sono i loro scopi. La gara è differenziata per chi frequenta il biennio e il triennio della scuola secondaria di secondo grado, ma in entrambi i casi propone quesiti a risposta multipla. La gara ha tradizionalmente un’altissima partecipazione, circa 150 000 persone e ha uno scopo almeno duplice. Da un lato è un’occasione per mostrare a un grande numero di studentesse e studenti cosa possa essere la matematica, con problemi spesso diversi rispetto a quelli scolastici e in parte ben più sfidanti di questi ultimi. Dall’altra è anche il primo passo della selezione che porta alle finali nazionali di maggio, quindi deve poter dare ai Coordinatori Distrettuali qualche informazione in un’ottica di selezione. È un equilibrio molto difficile da raggiungere, perché far coesistere queste due necessità non è semplice: da un lato non è una buona gara quella in cui quasi tutte le persone partecipanti completano tutti gli esercizi, dall’altro nemmeno quella in cui quasi nessuno riesce a completare più di uno o due esercizi tra i 16 proposti. È però del tutto normale non riuscire a completare tutti i quesiti nel tempo a disposizione: quelli che restano possono essere “portati a casa” e affrontati, magari con più calma, in un momento successivo.

Sul fronte internazionale si avvicina il momento del Winter Camp, stage previsto per la fine di gennaio che determina le prime squadre internazionali: quella per i Romanian Master of Mathematics e quella per la Balkan Mathematical Olympiad. Sembre a fine gennaio sarà anche scelta la squadra EGMO. Di questo avremo però modo di parlare più in dettaglio il prossimo mese.

Notizie dalla CIIM

 Materiali Convegno UMI-CIIM 2024

Sono stati pubblicati i materiali del XXXVII Convegno UMI-CIIM – Catania (26-27-28 settembre 2024).“La matematica che unisce. Quando le differenze diventano opportunità”. Li potete trovare a questo link.

Materiali 9° Scuola Estiva per Insegnanti 

Sono stati pubblicati i materiali relativi alla 9° Scuola Estiva per Insegnanti.
Li potete trovare a questo link.

Comitato a sostegno della Diversità, Equità e Inclusione

Per le donne un’opportunità speciale all’Università del Lussemburgo 

Riportiamo un annuncio di una offerta di lavoro presso l’Università del Lussemburgo che prevede, per le sole candidate, l’aggiunta di una cattedra speciale, la Anne Beffort Chair, con un’allocazione aggiuntiva di 250.000 euro oltre allo spese di riallocazione.

The Department of Mathematics at the University of Luxembourg anticipates the possible opening of a Full professor position in the area of Geometry or Algebraic Geometry. The position comes with a competitive salary and significant resources for research, including a share of the Department budget as well as associated PhD and/or postdoctoral positions.

Any interested potential candidate with an outstanding research record in Geometry or Algebraic Geometry should contact the department head, Prof. Giovanni Peccati: giovanni.peccati@uni.lu

Candidates who hold, or plan to apply for, an ERC grant will receive particular consideration. For woman candidates, the UL will additionally offer a 5-year Anne Beffort Chair, providing an additional start up package of 250.000 € as well as relocation support.

Comitato Premi

Bando Premio AILA-UMI “Franco Montagna” 2025

L’AILA e l’UMI hanno bandito l’edizione 2025 del Premio “Franco Montagna”. Si tratta di un premio di 2.000 euro, dedicato al ricordo di Franco Montagna, per una tesi di dottorato su argomenti inerenti la Logica Matematica e le sue applicazioni.

Il premio è riservato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottore di ricerca discutendo una tesi di dottorato su argomenti di Logica Matematica nel triennio compreso tra il 1 gennaio 2022 ed il 31 dicembre 2024. Possono presentare domanda i/le candidati/e che non hanno concorso precedentemente.

Le domande di partecipazione al concorso, e le segnalazioni di motivate candidature avanzate da parte di organismi universitari, enti di ricerca, accademie scientifiche, o singoli esperti (di cui all’articolo 2 del Regolamento) vanno presentate dopo la discussione della tesi ed entro il 31 dicembre 2024.

Per ulteriori informazioni si rimanda alla pagina web dedicata in cui è possibile prendere visione del regolamento recentemente aggiornato (versione in italiano, versione in inglese).

Premio Franco Tricerri 

L’Unione Matematica Italiana assegna nel 2025 il Premio Tricerri in ricordo di Franco Tricerri, professore di Geometria del Dipartimento di Matematica “U. Dini” di Firenze, tragicamente scomparso nel giugno 1994.

Il premio è destinato a uno/a studioso/a che abbia conseguito il titolo di dottorato di ricerca in un’università europea, nei tre anni precedenti la data di scadenza del concorso, con una tesi attinente alla Geometria Differenziale.

Il premio sarà consegnato in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’U.M.I. nel maggio 2025. L’entità del Premio è di 1500,00 euro.

Il regolamento del concorso è pubblicato sul sito dell’UMI.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 28 febbraio 2025.

Osservatorio sulla Ricerca

L’ANVUR rende pubbliche le liste delle riviste per la VQR

Sul sito ANVUR sono usciti gli elenchi delle riviste per la VQR 2020-2024 relative all’Area 01 (Scienze Matematiche ed Informatiche), divise per SSD. Siamo, insieme con l’Area 13 (Scienze Economiche), le prime aree ad aver prodotto queste liste. Sono stati  anche nominati i coordinatori dei Sub-GEV per l’Area01:

Sub-GEV 1 Informatica  Fabio Gadducci.
Sub-GEV 2 Matematica Fondamentale  Alberto De Sole.
Sub-GEV 3 Analisi e Probabilità Antonio Di Crescenzo.
Sub-GEV 4 Matematica Applicata Maria Groppi.

Presentazione dei Documenti sulle Modalità di Valutazione GEV

A partire da lunedì 9 dicembre 2024, si terranno diverse sessioni dedicate alla presentazione dei Documenti sulle Modalità di Valutazione da parte del Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV).

L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire una più ampia comprensione dei criteri di valutazione da parte delle Istituzioni coinvolte, contribuendo così a ottimizzare lo svolgimento delle attività.

Qui potete trovare il calendario degli incontri, con il relativo link all’evento su piattaforma teams.

Assegni di ricerca – Proroga

L’art. 15 del Decreto Legge 71 del 31.05.24 ha prorogato la possibilità di bandire assegni di ricerca sino al 31.12.2024.

Gruppi UMI

CliMath

Incontro tematico sulla Matematica per lo studio del clima 

Con il supporto dell’UMI, la collaborazione del Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna e il patrocinio del Comune di Bologna, si terrà a Bologna nel pomeriggio del 05/02/2025, un incontro tematico sulle potenzialità della Matematica per lo studio del clima, del cambiamento climatico e dei suoi impatti. Interverranno come relatori Franco Flandoli (SNS Pisa, membro CliMath) e Dino Zardi  (Università di Trento, fisico, già Presidente dell’Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia). Giuseppe Floridia (Sapienza Università di Roma & responsabile gruppo UMI-CliMath) interverrà per presentare le finalità del gruppo UMI-CliMath.

Ulteriori informazioni su tale evento seguiranno nei prossimi notiziari.

DIGiMath

Special Issue della rivista Italian Journal of Pure and Applied Mathematics

E’ con grande piacere che vi annunciamo l’uscita del numero 52 della rivista Italian Journal of Pure and Applied Mathematics che contiene lo Special Issue “The role of digital technologies in supporting the teaching of mathematics: experiences of good practices at the university level”, nato a seguito dell’omonimo workshop organizzato dal gruppo DIGiMATH a Roma l’8 febbraio 2024. Al momento è possibile scaricare gli abstract e l’intero volume, entro metà dicembre sarà anche possibile scaricare i singoli articoli.

Buona lettura!

Giovannina Albano, Annalisa Cusi, Maria Antonietta Lepellere, Eugenia Taranto
(Guest Editors dello Special Issue)

Licei Matematici

Resoconto della Giornata nazionale del Licei Matematici

5000 studenti, provenienti da 100 scuole, a duello su Kahoot per 50 minuti in una sfida su 55 domande: questi i numeri della Giornata nazionale dei licei matematici che si è tenuta lo scorso 25 novembre, in occasione del Fibonacci +2 Day.

Vince la sfida il liceo Cattaneo di Torino, seguito a ruota dal Romita di Campobasso, mentre completa il podio il liceo Bertolucci di Parma.

Interessanti le statistiche che, con solo il 13% di risposte corrette, fanno di “Chi ha inventato lo 0?” la domanda andata peggio; all’estremo opposto, il 52% dei partecipanti risponde correttamente a una domanda su 5 ragni che tessono 5 tele, consultabile come le altre a questo link.

Una – seppur drastica – selezione dei commenti dei docenti, illustra l’entusiasmo suscitato dall’iniziativa:

‘È stata una bella esperienza per i ragazzi. La nostra è una piccolissima realtà perché si tratta di dieci soli studenti di un’unica classe con cui stiamo cercando, anche durante gli open day, di promuovere il liceo matematico. E vedere il modo in cui si sono lasciati coinvolgere dal gioco è stato davvero emozionante.’

‘Vi inoltro i miei più sinceri complimenti per l’attività proposta che ha avuto un riscontro molto positivo fra gli allievi ed ha suscitato una valanga di curiosità (sul teorema del panino al prosciutto, sull’identità di matematici come Lagrange, Cauchy… e su numerosi altri aspetti!!).’

‘Quello che mi ha fatto piacere oggi, è stato vedere ragazzi di classi diverse che hanno condiviso il momento della gara, che hanno in qualche modo cooperato, in maniera gioiosa, giocosa, mettendo l’accento su questioni anche curiose, legate alla Matematica.’

Matematica per l’Intelligenza artificiale e il Machine Learning

Terzo Workshop “Mathematics for Artificial Intelligence and Machine Learning”

Si terrà a Bari, dal 29 al 31 gennaio 2025, la terza edizione del Workshop Mathematics for Artificial Intelligence and Machine Learning organizzato nell’ambito delle attività del gruppo UMI “Matematica per l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning”.

Il workshop è incentrato sull’interazione tra matematica, intelligenza artificiale e apprendimento automatico. L’obiettivo dell’evento è incoraggiare la ricerca matematica in queste aree, promuovendo la diffusione dei risultati e facilitando l’interazione tra discipline diverse. La partecipazione è aperta a tutti i ricercatori interessati, anche non soci UMI. Caratteristica del workshop, fin dalla sua prima edizione, è quella di riservare le comunicazioni su contributo a giovani ricercatori. Per agevolare la partecipazione non sono previste tasse di iscrizione.

Il workshop prevede tre conferenze plenarie tenute da:

  • Claudia Angelini, CNR – IAC, Napoli
  • Tommaso Di Noia, Politecnico di Bari
  • Yurii Nesterov, University of Louvain, Belgium

Sono inoltre previste comunicazioni da parte di diversi keynote speakers, comunicazioni tematiche e interventi specialistici di aziende nel settore della AI.

Durante i lavori del workshop sarà organizzata una tavola rotonda sul tema “Mathematics in AI and ML” che costituirà uno specifico momento di confronto tra gli invited speaker, alcuni rappresentanti del mondo accademico e i rappresentanti delle aziende sponsorizzatrici.

La scadenza per la sottomissione degli abstract per le comunicazioni tematiche è il 1° dicembre 2024, la scadenza per la registrazione è il 23 dicembre 2024.
I dettagli logistici e le ulteriori informazioni sono disponibili qui.

MaddMaths!

Supplemento MaddMaths!-letter

Seguiteci sulla Madd-Letter

Prossimi eventi (non solo UMI) e AAA cercasi

– La rubrica Prossimi Eventi (non solo UMI)  non sarà più aggiornata con tutti gli eventi esterni. D’ora in poi pubblicizzeremo solo quelli che verranno segnalati in redazione e che saranno ritenuti di interesse generale o utili da pubblicizzare all’interno della nostra comunità.

– La rubrica AAA cercasi è attualmente una pagina stabile dove poter reperire i molti siti già esistenti di offerte di lavoro. La pagina permette a ciascuno di reperire le informazioni in modo più autonomo ed efficace. Vi invitiamo a segnalare alla redazione nuovi siti da aggiungere alla pagina, in modo da migliorare l’offerta e aumentare le informazioni disponibili.

INDIRIZZO:
Piazza Porta San Donato 5
I-40126 Bologna
EMAIL:
dipmat.umi@unibo.it

 DIRETTORE RESPONSABILE:
Marco Andreatta

 DIRETTORE EDITORIALE:
Maria Carmela Lombardo

COMITATO EDITORIALE:
Alessia Cattabriga,
Filippo F. Favale,
Milena Tansini Pagani, Elisabetta Velabri

Notiziario dell’Unione Matematica Italiana
Anno XLIX, ISSN 2499-0434 [online]
Edizioni dell’UMI

Autorizzazione n. 4462 del Tribunale di Bologna in data 13 luglio 1976

Potete aggiornare il vostro indirizzo email o cancellare il vostro nome da questa lista.

Il presente Notiziario viene distribuito gratuitamente ai Soci e non è in vendita.

Le lettere pubblicate rappresentano esclusivamente le opinioni dei loro autori.

[Maddmaths!] Ancora sul Congresso Internazionale dei Matematici

Segnaliamo un bell’intervento del presidente dell’Unione Matematica Italiana, Ciro Ciliberto, su Scienza in Rete:
Congresso Internazionale dei Matematici: non solo Mirzakhani di Ciro Ciliberto
http://www.scienzainrete.it/contenuto/articolo/ciro-ciliberto/congresso-internazionale-dei-matematici-non-solo-mirzakhani/agosto

Si può ascoltare in streaming la puntata del 18 luglio di Radio3 Scienza in cui Elisabetta Strickland parlava della medaglia Fields Maryam Mirzakhàni cliccando su “ascolta”:
http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/puntata/ContentItem-3c94ef1e-4c80-47c3-9996-2ec250ca8b4a.html

Qui invece si può scaricare il file mp3 della puntata:
http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-1b475b50-f04b-4cd6-9e11-3f608937a188.html.
Il link del podcast rimarrà attivo per un paio di settimane.

Maryam Mirzakhani, la prima donna a vincere la Medaglia Fields

http://www.wired.it/scienza/2014/08/13/medaglia-fields-mirzakhani-donna-nobel-matematica/
Wired.it (Stefano Pisani)
È iraniana, studia geometria iperbolica e ha appena vinto la medaglia Fields.
È iraniana ed è una donna: due novità assolute. Maryam Mirzakhani è infatti non solo il primo cittadino iraniano ad aggiudicarsi la Medaglia Fields (il premio che viene considerato il Nobel dei matematici) ma, e forse più importante, è la prima donna a vincere questo importantissimo riconoscimento. Ci sono voluti 78 anni (o 64, se si considera che la Medaglia viene assegnata in modo fisso solo dal 1950). Ad aggiudicarsi le altre tre Medaglie Fields, Artur Avila, Manjul Bhargava e Martin Hairer. L’annuncio arriva dal Congresso internazionale dei matematici (Icm), che si sta svolgendo a Seoul.
La capitale della Corea del Sud sta infatti ospitando il 27mo Congresso internazionale dei matematici, la più importante conferenza di matematica a livello mondiale che si tiene ogni quattro anni dal 1900, dopo la prima edizione del 1897. Quest’anno, più di 5mila matematici provenienti da tutto il mondo si sono dati appuntamento per assistere agli oltre 200 eventi inclusi nel ricco programma scientifico, che tocca i più interessanti sviluppi di ricerca emersi di recente in tutte le aree della matematica e delle sue applicazioni. Oltre al Congresso in sé, ospitato al Coex Convention and Exhibition Center, sono state organizzate altre 51 conferenze satellite che si svolgeranno in diversi luoghi della regione. Molto significativa la rappresentanza italiana, con nove conferenzieri: Franco Brezzi (conferenziere generale, un grande riconoscimento per questo grande matematico italiano), Andrea Braides, Annalisa Buffa, Luigi Chierchia, Alessio Figalli, Andrea Malchiodi, Gabriella Pinzari, Michela Varagnolo e Umberto Zannier.
Il primo giorno del Congresso è dedicato alla trionfale assegnazione delle Medaglie Fields, che rappresentano una sorta di Nobel augurale della matematica assegnato a cadenza appunto quadriennale dal 1950. Nobel, perché la Medaglia Fields, che ha conosciuto forse la sua massima popolarità grazie al prof. Lambeau del film “Will Hunting – Genio ribelle” (film che valse l’Oscar al compianto Robin Williams) è a furor di popolo considerato il più prestigioso riconoscimento matematico che si possa ricevere e augurale perché un matematico può vincerlo finché ha strettamente meno di 40 anni – o non li ha compiuti prima del primo gennaio dell’anno di assegnazione – e quindi è un premio che segnala le giovani promesse. C’è da dire però che sempre più esperti ammettono che le potenzialità matematiche di uno scienziato si esprimano al loro massimo nelle sue prime quattro decadi di vita, e quindi questo premio ha finito con l’assumere il sapore di una consacrazione. Ogni quattro anni, l’Unione Matematica Internazionale, che è un po’ il Parlamento mondiale della matematica, designa i membri di un Comitato esecutivo che avrà il compito di decidere i vincitori della Medaglia, attraverso un attento, puntiglioso e segreto vaglio dei loro lavori scientifici.
Una delle quattro medaglie assegnate, ha riguardato dunque Maryam Mirzakhani che aveva già vinto altri importanti premi, come il Clay Research Award 2014 e l’AMS Ruth Lyttle Satter Prize in Mathematics nel 2013. I suoi campi di studio includono la geometria iperbolica, la teoria ergodica e la geometria simplettica, settori molto astratti della matematica pura.
La storia di Mirzakhani, nata nel 1977 a Teheran, è una storia di talento e di curiosità, oltre che di coraggio. Prima di trasferirsi in America e diventare professore alla Stanford University, dove insegna da quattro anni, la giovanissima Mirzakhani è stata alunna dell’Organizzazione nazionale per lo sviluppo di talenti eccezionali di Teheran, studiando fino alle superiori in una delle scuole femminili del circuito delle scuole Farzanegan. Da bambina ama moltissimo i romanzi e vuole diventare una scrittrice (e conserverà l’amore per la letteratura anche da adulta). Non pensa alla matematica come opportunità lavorativa fino al suo ultimo anno di liceo; a scuola media, per un paio d’anni, va perfino male in questa materia (forse a causa di un insegnante che non aveva particolare fiducia in lei).
La passione per la scienza gliela trasmette il fratello maggiore e Maryam ricorda di aver incontrato il suo prima problema matematico interessante quando questi le racconta di come Gauss risolse velocemente il problema della somma dei primi 100 numeri naturali. Una soluzione bella e elegante che la divertì e la conquistò. I genitori e i suoi tre fratelli la incoraggiano. Spesso Maryam ricorda gli anni difficili della guerra tra Iran e Iraq. La fine di questo conflitto coincide per lei con la fine della scuola elementare: non avrebbe potuto avere le stesse opportunità se fosse nata dieci anni prima.
Nel 1994, a 17 anni, riceve le prime attenzioni internazionali, vincendo le medaglie d’oro alle Olimpiadi internazionali di matematica di Hong Kong nel 1994 (prima ragazza della squadra olimpica iraniana di matematica) e di Toronto nell’anno successivo (dove ottiene uno score perfetto). La laurea in matematica arriva dalla Università Tecnologica di Sharif di Teheran nel 1999. E qui cominciano il coraggio e la curiosità verso un mondo, come quello Occidentale, tanto diverso dall’Iran. Parte per un’emozionante avventura scientifica: il dottorato alla Harvard University, che consegue nel 2004 sotto la supervisione di Curtis McMullen (altro vincitore di Medaglia Fields) con una tesi sui cammini chiusi sulle superfici in geometria iperbolica che molti matematici hanno definito “spettacolare” . Successivamente, diventa Research Fellow al Clay Mathematics Institute e assistente professore alla Princeton University, prima di approdare a Stanford. La maggior parte dei problemi di cui si occupa riguardano le strutture geometriche sulle superfici e il modo in cui si deformano. Ci sono poi anche collegamenti con la fisica teorica, la topologia e la matematica combinatoria.
Un percorso di ricerca di tutto rispetto, il suo, che si è svolto in un ambiente, come quello della matematica, dominato in gran parte da uomini e da stereotipi che vorrebbero le donne incapaci di raggiungere risultati all’altezza di quelli maschili. ”Trovo una sola parola adatta a commentare questa notizia: finalmente” dichiara Elisabetta Strickland, a Seoul come capo delegazione italiana all’Assemblea generale dell’Unione matematica internazionale, vice presidente Indam (Istituto nazionale alta matematica) e membro della Women in Mathematics Committee Wim della European Mathematical Society. ”Per me è una gioia enorme: si tratta di un risultato fondamentale. Era difficile che rispettasse tutti i requisiti per il premio però i tempi erano maturi. Oggi come oggi, nel campo della matematica ci sono scienziate formidabili. Ormai, le donne si sono dimostrate assolutamente equivalenti agli uomini in quanto a capacità creativa nella scienza. Equivalenti ma diverse, naturalmente: il cervello della donna non è uguale a quello dell’uomo ma sommando tutte le funzioni, potremmo dire che risultano algebricamente equivalenti. La Mirzakhani premiata oggi, che ha avuto il coraggio di prendere e partire e andare all’estero, è un altro esempio di totale equivalenza“. Una vittoria che, a dispetto di tutti i pregiudizi, quest’anno era nell’aria.
Ma chi sono gli altri vincitori?
Martin Hairer è un matematico austriaco nato il 14 novembre 1975. Ha ricevuto la Medaglia Fields per i suoi contributi alla teoria delle equazioni stocastiche alle derivate parziali, ossia equazioni che descrivono l’evoluzione di sistemi in presenza di rumori casuali che ne alterano l’evoluzione, e in particolare per la creazione di una teoria della regolarità delle strutture per queste equazioni. Attualmente, Hairer è Regius Professor di Matematica all’Università di Warwick. Laureato all’Università di Ginevra, ha ottenuto il PhD presso lo stesso ateneo, sotto la supervisione di Jean-Pierre Eckmann nel 2001. Prima di questo riconoscimento, Hairer ha vinto nel 2013 il premio Fermat che ha condiviso con il matematico italiano Camillo De Lellis.
Per Manjul Bhargava, matematico canadese – è nato ad Hamilton – di origini indiane che ha compiuto 40 anni pochi giorni fa (l’8 agosto), Seoul 2014 era l’ultima occasione. E ce l’ha fatta. Il suo settore di ricerca è quello della teoria dei numeri: in particolare, è noto per aver dimostrato la congettura di Borck e Swinnerton-Dyer, ossia uno dei problemi del Millennio che vale un milione di dollari, in un caso particolare (tecnicamente, per una ‘proporzione positiva di curve ellittiche’). Talento smisurato e precoce, dopo la laurea ad Harvard a soli 22 anni e il dottorato completato nel 2001 sotto la supervisione di Andrew Wiles, il matematico celebre per aver dimostrato l’Ultimo Teorema di Fermat, Bhargava è diventato professore di matematica alla Princeton University, Usa. È il secondo più giovane professore ordinario nella storia di Princeton.
Artur Ávila (nome completo Artur Ávila Cordeiro de Melo) è un matematico con doppia nazionalità, brasiliana e francese, nato a Rio de Janeiro il 19 giugno del 1979. I suoi studi riguardano i sistemi dinamici e la teoria spettrale. A soli 16 anni, dopo aver vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi Internazionali di Matematica di Toronto, ottiene una borsa di studio per l’Instituto Nacional de Matemática Pura e Aplicada di Rio (Artur sta ancora frequentando le superiori, quando comincia a studiare matematica applicata) dove completa il dottorato in dinamica unidimensionale all’età di soli 21 anni. Nel 2001 vola in Francia, dove fino al 2003 seguirà il postdoc al Collège de France, prima di essere assunto al CNRS. Nel 2005 tiene un corso al Collège de France sul tema “Dinamica dei cocicli quasiperiodici e spettro dell’operatore quasi-Mathieu” (un operatore che descrive l’evoluzione di un elettrone in un campo magnetico di tipo particolare). A 28 anni è tra i vincitori del premio della European Mathematical Society (spesso viatico della medaglia Fields) per i suoi lavori sui sistemi dinamici, e due anni dopo è plenary speaker all’International Congress of Mathematicians del 2010 di Hyderabad, in India, segno dell’importanza delle sue attività di ricerca. Dal 2008 è dirigente di ricerca al CNRS, e lavora a Rio e a Parigi.

XXXII Convegno UMI-CIIM

Sono aperte le iscrizioni al XXXII Convegno UMI-CIIM “IL VALORE FORMATIVO DELLA MATEMATICA NELLA SCUOLA DI OGGI” che si terrà a Livorno dal 16 al 18 ottobre 2014.
Il convegno è dedicato a Federigo Enriques

“Le città di mare, se per destinazione sono rivolte ai commerci, sicché la pratica della vita sembra distogliere dallo studio meditativo, ritengono pure nel loro spirito qualche affinità collo spirito scientifico: non solo e non tanto perché la scienza, madre della tecnica, informa di sé sempre più largamente tutti i campi dell’industria e dell’azione, quanto perché l’indagine scientifica nasce dal medesimo desiderio avventuroso di allargare il dominio della realtà, che in ogni tempo ha spinto i naviganti a spiegare le ali verso ignoti lidi, affrontando con fervida speme le sicure tempeste.”
Federigo Enriques (Il significato umanistico della scienza nella cultura nazionale, Periodico di Matematiche, 1924)