Mappa interattiva della comunità matematica italiana all’estero

Cari soci,
l’UMI, raccogliendo un suggerimento di Enrico Arbarello e Maurizio Cornalba, e contando sulla collaborazione del gruppo di lavoro formato da Claudio Fontanari, Gianni Dal Maso, Giulia Saccà, Jasmin Raissy, ha costruito una mappa interattiva della comunità matematica italiana all’estero, che si può visitare al sito
https://umi.dm.unibo.it/mappa/
cui vi è un link anche nel sito UMI.
L’iniziativa ha molteplici finalità. Per prima cosa essa vuole costituire un segnale di attenzione dell’UMI verso i tanti matematici italiani che, per un motivo o per un altro, svolgono la loro attività all’estero. L’UMI vuole così mostrare che la lontananza geografica non necessariamente deve intaccare il legame scientifico, culturale ed anche affettivo (in senso lato) che lega i nostri colleghi italiani all’estero alla nostra comunità. In secondo luogo, la mappa può essere utile anche agli stessi matematici italiani residenti all’estero, in quanto può aiutare a metterli in contatto tra loro dal punto di vista scientifico e non solo. Infine, e per quanto riguarda l’UMI, non ultimo, vi è l’obiettivo di riuscire ad avere in modo realistico e visibile, un quadro del fenomeno, purtroppo sempre più significativo, della cosiddetta “fuga dei cervelli”. Questo quadro potrà avere un valore non solo statistico, ma politico, per aiutarci a mostrare a chi dirige le sorti della ricerca in Italia, la vastità e la gravità del fenomeno, cui si dovrebbe porre rapido rimedio offrendo, soprattutto ai giovani, pronte e competitive opportunità di ingresso nel mondo del lavoro intellettuale.
L’inserimento nella mappa avviene su base volontaria e al momento già più di 200 persone si sono iscritte. Confido che ciascuno di voi voglia appoggiare questa iniziativa dando ad essa la massima pubblicità ed invitando colleghi italiani all’estero ad iscriversi alla mappa.
Per concludere, colgo l’occasione per ringraziare i colleghi dianzi citati nonché Marcello Villani che ha creato il sito e la segreteria di Bologna per aver collaborato, con la consueta solerzia, a rendere l’iniziativa possibile.
Ogni ulteriore suggerimento sarà benvenuto.
Un cordiale saluto,
Ciro Ciliberto